mercoledì 31 agosto 2011

Teramo basket, Marruganti: "Siamo pronti a partire. Il primo obiettivo è fare bene"

-Il Tempo-
Una creatura vista crescere giorno dopo giorno, un gruppo allestito in tempi stretti ma con sapienza e cercando di tenere sempre d'occhio le esigenze di bilancio. Lorenzo Marruganti, ds del Teramo basket anche per la stagione 2011-2012, è soddisfatto per la squadra costruita anche se, ovviamente, come si addice al suo ruolo, preferisce predicare prudenza, ricordando a tutti quello che sarà il primo obiettivo di Teramo: "Sembrerà assurdo ripeterlo ogni volta ma non dobbiamo mai dimenticare chi siamo. Abbiamo vissuto un'estate molto calda ed essere ai nastri di partenza, competi- tivi e decisi a fare bene, è il nostro primo successo. Poi, grazie al lavoro del coach, all'operato della società ed alla qualità dei nostri giocatori dovremo essere bravi a ritagliarci il nostro spazio in un campionato di serie A che ritengo più competitivo e difficile rispetto alle ultime stagioni". Sulla forza del nuovo gruppo Marruganti non ha dubbi: "Abbiamo cercato di lavorare senza frenesia e muovendoci alla ricerca mirata di atleti che facessero al caso nostro. Di sicuro un messaggio deve passare ed arrivare all'intero roster: vogliamo vedere gente felice di essere qui, di indossare questa maglia e disposta al sacrificio. Veniamo da un'annata molto dif- ficile, nella quale i momenti duri sono stati tanti fuori e dentro il canino ma forti di quell'esperienza sono convinto che riusciremo a trarne beneficio anche per la stagione che sta per iniziare". Sui ritorni di Brown, Cerella e Amoroso, il giudizio del dirigente biancorosso è chiaro: "Sono atleti con i quali abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto. Loro avevano un preciso desiderio di tornare a vestire la casacca biancorossa, di potersi esprimere al meglio mentre noi sapevamo bene che in ciascuno di loro avremmo potuto trovare elementi preziosi per quello che si aveva chiesto il coach. Siamo felici di questi ritorni ma sappiamo bene che nessuno dovrà vivere di ricordi. Ripartiamo da quanto fatto di buono in passato per costruire il futuro del Teramo".

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