Cimberio, esordio soft

-La Prealpina-


Gli studenti di Oregon superano Varese a Gorla Maggiore.  Piace Jusitn Hurtt


Nel ricordo, davvero struggente, di Fabietto Porta, genuino "eroe" delle serie minori, innamorato del basket, tragicamente strappato alla vita a soli 33 anni da una devastante leucemia, si consuma la prima uscita ufficiale della Cimberio Va- rese. Il PalaGorla si riempie all'inverosimile per stringersi intorno ai genitori di Fabio, ai suoi tantissimi amici, e per abbracciare la formazione allenata da coach Recalcati che, per la prima uscita stagionale, rispolvera un classico estivo: l'ami- NCAA, si varesini sono soprattutto per Hurtt e Diawara, la coppia che nei disegni tecnico-tattici dello staff biancorosso sarà chiamata a cucinare e servire in tavola. Impressioni ricavate dal "menù" dì Gorla Maggiore? Non male per l'americano apparso in gas e a suo agio, specialmente nel primo tempo, disputato sulle ali della freschezza. Da rivedere invece il francese il quale, oltre ad una condizione fisica ancora tutta costruire, per il ruolo e gli spazi che occupa ha anche bisogno di un'organizzazione di gioco che, per forza di cose, in questo momento, senza Stipcevic- Rannikko, con Kangur e Talts appena sbarcati e Fajardo inutilizzabile per problemi fisici, non può che essere a livello embrionale. Recalcati manda nel primo quintetto Demartini, Hurtt, Kangur, Dìawara e Garrì; coach Altman replica con Sim, Ashaolu, Sìngler, Jacob e Brown. Primo quarto che come da programma corre via tra tantissimi errori su entrambi ì fronti e Varese che fa bottino proprio con gli uomini più attesi: 7 punti a testa per Hurtt e Dìawara e 2 per Reati: 16-14 per Cimberio al 10'. Nel secondo perìodo, coi muscoli leggermente più sciolti, tutti alzano il ritmo con Hurtt sempre in linea diretta col canestro avversario (13 alla pausa) bravo a tenere in scia Varese: 28-28 al 15'. Oregon alternando difese - individuali e zone - sempre ad alto coefficiente d'aggressività crea difficoltà ai biancorossi e a cavallo dei quarti vola sul +9 (38-47 al 22') grazie alle palle recuperate, alla mano calda di Singler e alle iniziative di Brown. Recalcati alza il quintetto, trova buone gioca- te con Talts (45-48), ma Oregon, decisamente più pimpante, spreme punti collettivi anche Jeremy, Woo-ds e Looyd per un break (6-0) che riapre la forbice: 48-54 al 28'. Chiuso il terzo periodo all'inseguimento (54-65) la Cimberio, con Diawara tenuto a riposo e Hurtt in comprensibile e lampante calo fisico, produce il massimo sforzo affidandosi a Reati in crescita, Kangur e qualche lampo di Garrì per il 63-67 al 37'. I Ducks però gestiscono bene gli ultimi possessi su entrambi i lati. Ancora "agili" in difesa e più brillanti sul fronte offensivo gli statunitensi chiudono il match con gli zompi e i morbidi jum-per di Jeremy e i voli verso il ferro del guizzante Lloyd. Al termine, in un clima di commossa partecipazione, scendono sul parquet 4800 grazie. Tanti quanti gli euro incassati e interamente devoluti all'AIL e all'ÀDMO, meritorie associazioni che dedicano i lori sforzi allo studio delle patologie ematiche. Per Varese una sconfitta indolore e accettabile con uno stato di forma che, da oggi in poi, dovrà solo crescere.
CIMBERIO VARESE OREGON DUCKS 67-75 (16-17; 35-40; 54-65) CIMBERIO: Demartini 4 (2-5, 0-1 ), Hurtt 17 (4-11,2-7), Talts 6 (3-4, 0-3), Diawara 7 (2-4, 1-2), Garri 7 (1-2,1-3), Kangur 8 (4-7, 0-3), Ganeto 6 (1-3, 0-3), Fajardo ne, Reati 12 (3-3,2-5), Berto-gfio ne, Zattra ne. All. Recalcati OREGON: Sim (0-2), Ashaolu 8 (3-3), Loyd 6 (3-3), Katngna 7 (0-2,2-4), Jeremy 12 (6-10), Singer 10 (3-4, 1-2), Brown 15 (6-10, 1-5), Emory 2 (0-2), La-son, Woods 5 (2-6), Nared 10 (3-5,1-1). All.Altman