-La Stamps ed. Biella-
Lunghi esperti come Dragi-cevic e Miralles per raggiungere al più presto la salvezza, ma anche Under in uscita dal settore giovanile da valorizzare. In casa Pallacanestro Biella c'è un titolo sporti- vo da difendere, ma anche un secondo progetto in fase di sviluppo da non perdere di vista: «Gli Under aggregati alla prima squadra - sostiene il manager Marco Atripaldi -, dovranno essere trattati come gli altri giocatori». Nessuno sconto. Biella vuole strappare l'ennesima permanenza in A, ma è pronta a scommettere anche su un secondo fronte: vuole capire se tra i baby in forza alla Juniores ci sia qualcuno pronto al grande salto tra i professionisti. Il materiale umano non manca: ci sono giocatori con talento e atletismo da analizzare con particolare attenzione. Regolamenti alla mano, a referto durante la stagione dovranno essere inseriti almeno sei italiani, tre spot so- no coperti da Chessa, Mines-si e Soragna, gli altri tre toccheranno ai giovani. «Se ci sarà bisogno - dice coach Cancellieri -, li potremo vedere in campo, devono essere pronti». E nella preparazione i baby stanno trottando quanto i senior: Marco La-ganà, Eric Lombardi, Stefano Stassi, Francesco Rossi in arrivo da Vercelli e quando recupererà dall'infortunio Niccolò De Vico sono i giocatori in fase di monitoraggio. C'è poi lo svedese William Magarity, ma non essendo italiano, l'Angelico ragionerà se integrarlo in pianta stabile nel roster della prima squadra solo dalla prossima stagione. «Ci sentiamo valorizzati -racconta Lombardi -, partiamo con molte motivazioni, sia- mo qui per aiutare il gruppo negli allenamenti, ma il coach ci sta considerando alla pari con gli altri ed è una grande opportunità». Marco Laganà era di proprietà del Reggio Calabria, ma dopo essere stato un anno in prestito durante le scorse settimane i lanieri hanno riscattato il suo cartellino, con un quinquennale di impatto. «I giovani non sono dei tappa buchi - spiega il vice coach Danna -, il sogno è quello che possano saltare delle partite con il team giovanile per trovare qualche minuto in serie A. Crediamo in loro, non a caso sono tutti in ritiro a Salice d'Ulzio». A testimonianza di quanto l'Angelico punti sui giovani c'è una trattativa avviata per portare a Biella il ceco Pro-kop Slanina, classe 1995.
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