sabato 30 luglio 2011

Dyson nel mirino di Reggio. Tra Thomas e Bell sbuca lui

-Il Resto del Carlino-
Guardia. Il 24enne Usa è esploso in Nbdl nelle fila dei Tulsa 66ers.


E’ JEROME Dyson, 24 anni, guardia tiratrice tutta atletismo e dinamismo, il terzo uomo nel mirino della Trenkwalder quale secondo Usa per la stagione 2011/2012 di Legadue. L’atleta, originario di Rockford, nel Maryland, 191 centimetri per 80 chili di peso, ha sviluppato la sua carriera cestistica, finora, sopratutto in ambito universitario, distinguendosi, negli ultimi anni, tra i leader dei Connecticut Huskies, team di basket del suo College.
 Ha viaggiato sempre attorno ai 30 minuti a partita, con 14 punti di media. Esaltandosi però nell’annata 2010/2011, dove è "esploso" portando la sua media-gara a 17,2, con il 30% al tiro da 3 e quasi il 40% in quello da 2.
Cifre che lo hanno posto all’attenzione della Nbdl, la Lega di sviluppo della Nba, dove ha militato nell’ultimo campionato, nelle fila dei Tulsa 66ers.
Per lui 27 minuti, di norma, sul campo, con 15 punti di media, il 33% dalla linea dei 6,75 e il 43,2% al tiro da 2.
Dyson vanta come punti di forza una grande predispozione offensiva e una prestanza atletica definita "consistente", utile in fase difensiva.
Ama penetrare in velocità sugli aiuti difensivi e, se occorre, può fungere pure da regista.
Il nome del giovane cestista americano si affianca a quelli di Jobey Thomas, di cui si vogliono valutare appieno le condizioni fisiche, e di Troy Bell.
Quest’ultimo sta ancora attendendo una chiamata da club da lui considerati di più alto lignaggio rispetto alla Trenkwalder (o in Lega A o in qualche altra massima serie di campionati di seconda fascia europei), ma rimane in costante contatto con la dirigenza biancorossa qualora, nel giro di una settimana o due, fosse ancora libero. E disposto, e qui è la sponda reggiana a far sentire la propria voce, a ridursi il cospicuo ingaggio richiesto.  Starebbe anche tornando in auge la candidatura di Terrence Roderick, funambolo, l’anno passato, dell’ora fallita Rimini.
Vero è che le sue caratteristiche non si adatterebbero al volo al tipo di squadra che coach Menetti e il ds Frosini, stanno disegnando. Ma il suo talento è immenso e per questo il management di via Martiri della Bettola lo sta tuttora monitorando.

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