sabato 30 luglio 2011

Effe Bologna, Romagnoli rilancia: "Avanti con il mio progetto, resto presidente"

- La Repubblica -

LA EFFE Biancoblù va avanti, sulla rotta tracciata. Meglio di niente, benché il mare resti procelloso e l'approdo lontano. Dopo tre ore d'assembleadeisoci Giulio Romagnoli è uscito, poco dopo le 21, ancora presidente. Con lui, Scapoli, Cantarelli, Montebugnoli, Montano, Chini, Rimondi, Muratori e l'avvocato Moschetti han di fatto ripristinato il progetto iniziale. «Siamo l'espressione del basket professionistico della SG Fortitudo - ha detto Romagnoli alla fine -, e andremo avanti nonostante una vicenda complicatasi più del dovuto. Col Comune c'è collaborazione sul PalaDozza: a noi e a loro  interessa una gestione che renda sostenibile l'attività sportiva. Il pregresso è ingarbugliata, ma la volontà del Comune e la nostra ci sono. La tensione di questi giorniè dovuta a terzi». Il mutuo non è tornato ad essere argomento di discussione con l'amministrazione, che avrebbe riconosciuto, dopo i recenti dietrofront, nella Effe l'unico interlocutore. Interrotti quindi i rapporti con Sacrati, che aveva fatto a voce un'offerta per rilevare la LegaDue? Tutt'altro. «Non chiudiamo la porta in faccia a nessuno - continua Romagnoli -, i dialoghi vanno avanti, anche con lui. Non abbiamo nemici. Stiamo rivalutando il budget, in base anche a introiti di sponsor. Il mercato? Ci muoviamo». Da Gil, bene o male, si dovrà sempre passare, e saranno spine. Il Comune spinge per un'intesa e i contatti recenti lasciano tutto aperto. Un segnaledi indipendenza e attività potrebbe essere la rapida ripresa del mercato: sono solo da firmare Blizzard, Rinaldi e Pecile, la cartina di tornasole sarà vedere o meno scorrere l'inchiostro. Poi la sfida con Sabatini. «Qualche virtussino è contento? Beh, allora mi sono convinto, che seppur stanco, continuerò a fare il presidente dellaEffe. Stiamo valutando se aggiungere all'Aquila e alla Effe il 1901 della fondazione sulle maglie, proprio per non creare contrasti con altri e dimostrare che non vogliamo liti. Saremo la Effe Biancoblù. Tempo fa parlavo di Basket City, ora penso sia meglio restaurare Basket City senza mettersi i bastoni tra le ruote ». Il round in tribunale l'ha vinto Sabatini, però. «Il giudice ha riconosciuto come principale l'interesse del Gira, ma pure constatato l'irregolare convocazione di quell'assemblea». Già, in mattinata Romagnoli aveva dovuto incassare il no del giudice ordinario. Rigettato il ricorso presentato per la scissione del Gira, le giovanili resteranno dunque a Sabatini e laprima squadra potrà giocare in B Dilettanti per Sacrati. Una vittoria di Sabatini, che celebrava: «Questione chiara, abbiamo solo fatto perder tempo ai giudici. Romagnoli pagherà le spese legali». 4700 euro. Lui invece, per il mezzo Gira, aveva pattuito con Sacrati 70 mila euro (di cui 25 già incassati).


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