- Corriere Adriatico -
Ad inizio della prossima settimana l'Aurora Basket si rimetterà in moto per mettere nero su bianco sulla definizione del nuovo assetto proprietario, come emerso dalla assemblea dei soci che si è tenuta lo scorso 10 giugno. Da quel momento i tempi dovranno poi farsi serrati, considerata la prima scadenza del 30 giugno, termine ultimo per la presentazione della domanda di iscrizione alla Legadue, e quella dell'll luglio, giorno in cui tutti i club richiedenti ma non ancora in piena regola dovranno sistemare tutte le pendenze. Per spedire la domanda d'iscrizione, già pronta nei dettagli e imbustata, nella sede societaria di via San Francesco si attende soltanto che venga concluso completamente quel lavoro di sottoscrizione delle quote del capitale sociale azzerato due settimane fa, con la conseguente uscita dai ranghi societari di chi non ha voluto sottoscrivere di nuovo la propria collaborazione. Al momento, da fonti ufficiose aurorine, una fetta intomo al 70% del capitale sarebbe stata sistemata con tanto di firme. Manca da sistemare il resto delle quote societarie, in particolare presso quei nuovi ingressi in società di cui si era parlato ma che ancora non si sarebbero effettivamente concretizzati. Il clima resta d'ottimismo ma è chiaro che agli inizi della prossima settimana il nuovo volto dell'Aurora dovrà essere tale a tutti gli effetti e reso pubblico. Dovranno essere garantiti tempi celeri, nell'ottica dell'iscrizione a un campionato di Legadue che al momento appare in bilico su più d'una piazza.
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