Dinamo Banco di Sardegna Sassari-Valladolid 89-75

Domani sera la finale dell'Anselmi con la Banca Tercas


La Dinamo Banco di Sardegna Sassari supera in semifinale il Valladolid 89-75 e conquista la finale del Torneo città di Sassari. I padroni di casa affronteranno domani sera alle 21:00 la Banca Tercas Teramo che ha eliminato la Vanoli Braga Cremona.



Dinamo Banco di Sardegna-Valladolid 89-75

Dinamo Banco di Sardegna: Metreveli 2, Salvatore 1, Hosley 8, Devecchi 5, Sechi, Diener T. 19, Benson 9, Sacchetti B., Plisnic 11, Diener D. 19, Vanuzzo 7, Pinton 8. Allenatore Sacchetti

Blancos de Rueda Valladolid: Umeh 7, Uriz 2, Garcia 24, Zamora, Perez 3, Monzon 2, Tourè 10, Lopez, Bagaric 2, Dumas 10, Robinson 9, Seawright 6. Allenatore Casimiro

Diener’s style: matati i Blancos

Bella prova biancoblu al PalaSerradimigni. Gli uomini di coach Sacchetti battono Valladolid e volano in finale nel torneo Città di Sassari – Mimì Anselmi "Città di Sassari-Mimì Anselmi”. Ancora una serata di grande basket sul parquet del PalaSerradimigni. Dopo l’amichevole internazionale giocata la scorsa settimana contro l’Olympiacos Pireo, gli spalti dell’impianto di piazzale Segni potranno ora assistere alla 17^ edizione del consueto appuntamento con il torneo “Città di Sassari”, evento cestistico che per l’occasione è stato intitolato a Mimì Anselmi, storico e stimato dirigente della Dinamo Banco di Sardegna recentemente scomparso. Una importante manifestazione organizzata dalla società del presidente Stefano Sardara in collaborazione con l’amministrazione comunale del sindaco Gianfranco Ganau. Edizione particolarmente ricca, con le italiane di Lega A Cremona e Teramo a sfidarsi nella prima semifinale in programma e gli spagnoli del Valladolid a chiudere la prima serata di gare nel match contro gli uomini di coach Meo Sacchetti. Domani sono in programma la finale per il 3° e 4° posto e la finalissima. L’epilogo. Successo netto e convincente per la Dinamo Banco di Sardegna, che supera i Blancos de Rueda di Valladolid per 89-75, mettendo in campo qualità e difesa, numeri e carattere, equamente divisi fra tutti i componenti del roster biancoblu. Ora la finale, da giocare domani alle 21:00 contro i biancorossi della Banca Tercas Teramo di Dee Brown. La scena. Saluto speciale da parte dello speaker Ico Ribischesu, della Dinamo e dei tifosi sugli spalti a degli amici speciali: lo “Special team” Ge.Na.. Il “Grifo”, mascotte ufficiale del team biancoblu, fa capolino sul parquet mentre le due squadre completano il riscaldamento, mentre nell’intervallo del match, grazie alla disponibilità dell’Intergremio, ballano sul parquet i due mini Candelieri. Scambio di doni fra il presidente Stefano Sardara e il presidente dell’Intergremio sassarese Gavino Toschi Pilo: «Sassari è la città dei Candelieri ed ora è anche la città della Dinamo». Intanto le tribune del PalaSerradimigni si riempiono ed alla presentazione delle squadre, Banco in primis, scrosciano gli applausi. Sfida inedita quella fra Sassari ed i Blancos de Rueda del Valladolid: chi vince domani affronta in finale per il primo posto la Banca Tercas Teramo. Il match. Quintetto base per coach Sacchetti: in campo anche Diener e Plisnic, ormai pienamente recuperati, l’ex Roma e Brindisi Tourè in campo per Casimiro. Buona difesa biancoblu, primo minuto che scorre via senza canestri. Il francese Dumas apre le danze, la prepotente schiacciata di Hosley è la risposta mentre la tripla di Plisnic vale il primo vantaggio sassarese: 5-2. Ala-Diener estrae tre numeri dalla sua lampada (bomba, entrata con palla a danzare sul ferro e canestro del 10-4), Valladolid si scuote con Robinson ma sul 12-7 di “Terminator 2” Casimiro chiama il minuto. Secondo fallo di Bagaric, Hosley in palla, il meccanismo gira fluido e gli spagnoli provano a restare in scia. Mano calda per Vanjus, Vanuzzo e Pinton in campo a dar fiato agli ottimi Travis Diener e Plsinic. I gialloviola sono presenti a rimbalzo ma imprecisi in attacco, Mauro Pinton punisce dalla lunga (22-13), è 2° fallo per “Kito” poi Vanuzzo con un bel tocco fissa sul 24-15 per Dinamo Banco di Sardigna il punteggio alla prima sirena. Rotazioni per Meo Sacchetti, il -7 spagnolo è del giovane Seawright, la bomba di Drake Diener sbatte tre volte sul ferro prima di uscire, poi è tripla di Garcia e sul 24-20 è minuto per il Banco. Il Valladolid affonda i colpi, rientra Diener ma sul suo fallo Garcia impatta a quota 24. Entrano anche Plisnic e Benson, ma l’inerzia non si inverte e i Blancos scappano sino al 24-29 con Tourè. Stoppone di Benson su Perez, canestro di Drake Diener e Dinamo a portata d’aggancio. L’inseguimento è serrato, ManDrake perfetto in lunetta per il 32-31, Sacchetti chiede pressione, Travis Diener ruba una gran palla nella metà campo sassarese, poi in scioltezza mette la bomba del 35-32 facendo esplodere il palazzo. Time out Casimiro, Garcia con due canestri in fila pareggia sul 37-37 che a fine tempo manda tutti nello spogliatoio per l’intervello. Tornano sul parquet i mini Candelieri, inconfondibile ritmo che scatena l’applauso. Subito tripla per Travis Diener, Plisnic stoppa Tourè, canestro ed aggiuntivo realizzato per Benson, con Sassari a scappare 43-37. Valladolid però non molla, si riavvicina con Robinson, Plisnic la mette dall’arco ma i Blancos rispondono in fotocopia, con Tourè arrivano al -2 (46-44) e poi sorpassano. Bagaric ferma Drake Diener, ma poi riceve una stoppata clamorosa da “Kito” che sul possesso conquistato vola a schiacciare per il 50-48. Terzo di Plisnic, Dumas fa 1/2, a fil di sirena è magia di Drake Diener (53-49) e gli spalti si infiammano. Perez a segno, poi ancora bomba per ManDrake, gara aperta e spettacolo al PalaSerradimigni. L’ultima frazione si apre sul 58-56 Dinamo. Vanuzzo-show con tripla e schiacciata (65-56): parte il coro per il capitano e Casimiro chiama il minuto. Buona difesa Dinamo, 17° punto di Drake Diener e +12 biancoblu, Garcia prova a dare la scossa ma è Sassari a guidare con autorità la corsa. Rientra in campo Jack Devecchi e si posiziona su Garcia, il più pericoloso dei Blancos, 3° di Monzon, ennesima tripla targata Diener-family, 73-58 e timeout Valladolid. Standing ovation del palazzetto per la Dinamo, ancora Ala-Diener a colpire dai 6.75, Valladolid volenteroso ma impotente: a 4’32” è 76-61. Devecchi in sottomano, Metreveli spazza il canestro, Dumas rimedia un tecnico per proteste, Pinton e Metreveli arrotondano, gara avanti per il cronometro. Emiliano Salvatore rileva Pinton, entra anche Alessandro Sechi, giovani di talento aggregati al gruppo in questa fase di preparazione. Garcia arrotonda il bottino ma inutilmente, Salvatore a referto dalla lunetta, 5° per Metreveli, finisce 89-75, ed è festa. Il tabellino. Dinamo Banco di Sardegna-Valladolid 89-75 Dinamo Banco di Sardegna: Metreveli 2, Salvatore 1, Hosley 8, Devecchi 5, Sechi, Diener T. 19, Benson 9, Sacchetti B., Plisnic 11, Diener D. 19, Vanuzzo 7, Pinton 8. Allenatore Sacchetti Blancos de Rueda Valladolid: Umeh 7, Uriz 2, Garcia 24, Zamora, Perez 3, Monzon 2, Tourè 10, Lopez, Bagaric 2, Dumas 10, Robinson 9, Seawright 6. Allenatore Casimiro Arbitri: Calbucci, Caroti, Conti e Pasetto Parziali: 24-15; 37-37; 58-56. Il tabellino della prima semifinale. Vanoli Braga Cremona – Banca Tercas Teramo 70–80 Cremona: Cinciarini 5, Lottici 3, Antonelli 2, Tabu 12, D’Ercole 4, Perkovic 6, Milic 10, Wafer 12, Thomas 5, Mazic, Bavcic 11, Djapa. All. Mahoric Teramo: Ricci, Brown B. 11, Amoroso 4, Cerella 4, Brown D. 16, Fultz 7, Lulli, Green 2, Borisov 22, Wanamaker 3, Polonara 11. All. Ramagli Arbitri: Calducci, Conti e Caroti Parziali: 21-20; 39-35; 55-62 La Dinamo al Banco. Domani, sabato 01 ottobre 2011, in occasione della speciale giornata organizzata ad hoc dal Banco di Sardegna nella sede di piazza Castello e funzionale alla consegna degli abbonamenti (orario continuato 9:00-19:00), assieme ai 40 operatori ed ai tanti tifosi pronti a ritirare la tessera abbonato 2011-2012, ci saranno anche lo staff tecnico e i giganti della Dinamo Banco di Sardegna. La squadra sarà in piazza dalle ore 10:30 alle 11:30 del mattino e poi ancora nel pomeriggio. L’orario pomeridiano dipendeva chiaramente dall’esito delle prime due semifinali del torneo: la vittoria biancoblu porta la Dinamo in piazza Castello dalle 17:00 alle 18:00. Ufficio stampa Dinamo basket “Oreste”. Una giornata speciale, s’è scritto, ma non solo. Grazie alla grande disponibilità e collaborazione dimostrata dall’Azienda Trasporti Pubblici, ed all’accordo raggiunto in piena sinergia fra il presidente Atp Leonardo Marras e il massimo dirigente biancoblu Stefano Sardara, domani in piazza Castello ci sarà anche “Oreste”, autobus scoperto che a fine giornata provvederà ad accompagnare gli uomini di coach Meo Sacchetti al palazzetto per il match

Varese riposerà alla nona giornata. Intanto pensa ad un lungo Usa

Fissato alla nona giornata iì turno di riposo che la Cimberio dovrà osservare nel calendario della serie A 2011/'12. Il 4 dicembre e il 25 marzo la truppa biancorossa rimarrà a guardare le altre 16 protagoniste del massimo campionato: così ha decretato il sorteggio svolto ieri per stabilire l'ordine delle squadre che dovranno rimanere ai box nelle 34 giornate previste (ogni club giocherà infatti 32 partite ufficiali). Dopo il riposo inaugurale di Venezia nel turno già prefissato, saranno nell'ordine kindead attendere di volta in volta i risultati degli altri campi. Stasera la Lega Basket dovrebbe ratificare l'ammissione di Venezia dando il via libera alla creazione del nuovo calendario, atteso per domani: al di là del derby inaugurale contro l'Emporio Armani Milano rinforzata da Danilo Gallìnari, sarà comunque difficile trovare un avvio peggiore di quello della versione originale, con due sole gare casalinghe -una delle quali contro Siena -e quattro trasferte nelle prime sei gare. Un avvio più morbido potrebbe creare condizioni favorevoli per la Cimberio in fase di messa a punto. Intanto, radio-mercato segnala qualche attività della dirigenza biancorossa che sta valutando le disponibilità sul mercato dei lunghi americani: non vi sono piste aperte ma è un segnale che conferma le parole espresse martedì dal presidente Vescovi su queste colonne («Stiamo facendo una valutazione sulla consistenza del nostro reparto lunghi»).
MERCATO -
Secondo rinforzo per la Reyer Venezia, a un passo da Simon Scewkzyk: contratto "1+ 1" ad oltre 300mila euro per convincere il lungo polacco a lasciare Avellino, già attiva alla ricerca di un'ala forte europea. L'operazione frena l'arrivo a Cantù del georgiano Shermadini visto che prima di ingaggiare il 22enne pivot ex Olimpia Lubiana la Bennet dovrà trovare collocazione a Parakhouski dopo che è saltata la trattativa con l'Umana. Intanto, Montegranaro completa il roster con il play-guardia serbo Ivan Zoroski e mette sul mercato il lungo Mazzola (offerto anche alla Cimberio...). Relax per i bianco rossi il 4 dicembre e il 25marzo

NOTA DI RIZZO NERVO E LEPORE, E RISPOSTA DI SABATINI

L’arrivo di Kobe Bryant a Bologna rappresenterebbe un evento straordinariamente importante per la città. Per quanto ci riguarda, l’amministrazione comunale è pronta a fare squadra per valorizzare al massimo questa grande occasione di ribalta internazionale sotto le Due Torri. L’ingaggio della stella NBA numero uno rappresenta a tutti gli effetti un’operazione imprenditoriale e come tale va gestita, ma è chiaro che le ricadute per Bologna sarebbero tante e andranno colte da tutto il sistema locale, per questo ci dichiariamo da subito disponibili a mettere attorno ad un tavolo le categorie economiche e i soggetti interessati. Sappiamo di alcune difficoltà nelle ultime ore, ma vogliamo credere che il movimento cestistico italiano sappia far prevalere questa immensa opportunità a ben più banali questioni burocratiche. Coraggio Kobe “Basket city” ti aspetta!” Matteo Lepore (Assessore marketing Comune di Bologna) Luca Rizzo Nervo (Assessore Sport Comune di Bologna) Claudio Sabatini risponde: Prendo atto con piacere e soddisfazione delle parole espresse dagli assessori Luca Rizzo Nervo e Matteo Lepore sulla volontà di aprire un tavolo comune e di fare squadra per valorizzare al massimo il progetto Bryant, rendendomi disponibile a sedermi a quel tavolo già da domani. Ufficio Stampa Virtus Pallacanestro

LA VANOLI BRAGA CADE CON TERAMO

BancaTercas in finale con Sassari Al torneo "Anselmi" Teramo batte in semifinale la Vanoli Braga Cremona 80-70 SASSARI - La BancaTercas Teramo conquista la finale del torneo "Anselmi" a Sassari, battendo la Vanoli Braga Cremona (80-70) con un ottimo Borisov, ma soprattutto con un secondo tempo migliore rispetto alle recenti uscite, dopo una prima frazione più equilibrata. Nella finalissima di stasera, 1° ottobre, alle 21 i biancorossi di Ramagli affronteranno i padroni di casa della Dinamo Sassari dei cugini Diener che hanno superato gli spagnoli del Valladolid 89-75. Ecco lo scout dell'incontro: BANCA TERCAS TERAMO-VANOLI BRAGA CREMONA 80-70 (20-21; 35-39; 62-55) BANCA TERCAS TERAMO: Ricci, Brandon Brown 14, Amoroso 4, Cerella 4, Daniel Brown 13, Fultz 7, Lulli, Green 2, Borisov 22, Wanamaker 3, Polonara 11. All. Alessandro Ramagli. VANOLI BRAGA CREMONA: Cinciarini 5, Lottici 3, Antonelli 2, Tabu 12, D’Ercole 4, Perkovic 6, Milic 10, Wafer 12, Thomas 5, Mazic, Bavcic 11, Djapa. All. Tomo Mahoric.

Domani sera la finale del Trofeo Anselmi di Sassari

BANCA TERCAS TERAMO 80
VANOLI BRAGA CREMONA 70
BANCA TERCAS TERAMO: Ricci, Brandon Brown 14, Amoroso 4, Cerella 4, Daniel Brown 13, Fultz 7, Lulli, Green 2, Borisov 22, Wanamaker 3, Polonara 11. All. Alessandro Ramagli.
VANOLI BRAGA CREMONA: Cinciarini 5, Lottici 3, Antonelli 2, Tabu 12, D’Ercole 4, Perkovic 6, Milic 10, Wafer 12, Thomas 5, Mazic, Bavcic 11, Dalibor. All. Tomo Mahoric.
 Un’ottima Banca Tercas batte la Vanoli Braga Cremona e conquista la finale del torneo Città di Sassari. Domani sera affronterà la squadra di casa della Dinamo Banco di Sardegna che ha superato 89-75 il Valladolid. Un terzo e quarto quarto da incorniciare hanno permesso alla squadra di Ramagli di ottenere il successo contro Cremona, squadra solida e capace di tenere i ritmi alti.
Ramagli propone un quintetto inedito. Sul parquet vanno B. Brown, Cerella, D. Brown, Borisov e Polonara. In panca restano Amoroso e Wanamaker che hanno raggiunto il gruppo nel primo pomeriggio, mentre resta a casa l’infortunato Johnson. Mahoric risponde con Cinciarini, D’Ercole, Perkovic, Milic e Wafer.
Parte bene la Banca Tercas che si porta subito sul 4-0 grazie a Borisov e Polonara. Cremona non sta a guardare, infila cinque punti, ma Teramo al 2° è sopra di uno 6-5. Si lotta su ogni pallone soprattutto sotto il tabellone. Al 4° il punteggio vede i biancorossi avanti 11-9, al 5° 13-1, al 7° 15-13, all’8° 18-15. Poi una serie di palloni persi, sei in totale nel primo quarto, permettono alla Vanoli Braga di essere avanti al 9° 18-21, vantaggio che, al suono della sirena, è di un solo punto per la squadra di Mahoric 20-21.
Nel secondo periodo Teramo allarga troppo le maglie difensive, Cremona ne approfitta. Già al 2° la Vanoli è avanti 20-28. Il Primo canestro biancorosso, del secondo periodo, arriva dopo quattro minuti di gioco con Brandon Brown che dalla lunetta fa 1/2 21-28. La Banca Tercas soffre e nello spazio di sei minuti colleziona soltanto due punti permettendo alla Vanoli di piazzare un parziale di 13-2. Al 6° il punteggio è di 23-34 per i cremonesi. I biancorossi, però, non si perdono d’animo e cominciano a difendere bene rosicchiando punti agli avversari. Al 7° si è sul 28-37, all’8° 30-37, al 9° 33-39 grazie ad una tripla di Borisov. Ci pensa poi Dee Brown a ridurre ancora lo svantaggio, 35-39 al 10°. La Banca Tercas, che chiude bene gli spazi nell’area pitturata, ha anche la possibilità di ridurre ancora lo svantaggio, ma una conclusione errata di Brandon Brown sul suono della sirena, fa terminare la prima parte della gara con i cremonesi avanti di quattro lunghezze, 35-39. Il primo tempo segna, però, le 9 palle perse dei biancorossi.
Nel terzo periodo sul parquet vanno Brandon e Daniel Brown, Polonara, Cerella e Borisov, ma si comincia subito con una palla persa, un canestro della Vanoli e la risposta di Borisov. Al 3° si è sul 41-41 con un canestro di B. Brown. Lo imita Dee Brown da tre e la Banca Tercas torna avanti 44-41. Si chiudono bene le maglie difensive biancorosse, bene a rimbalzo e veloci contropiedi. Trova canestro e fallo Borisov ed al 4° il punteggio è a favore dei teramani 47-41 con il Montenegrino a segno anche nel libero aggiuntivo. Al 5° un canestro di Polonara porta il risultato sul + 6 Teramo 49-43. Una tripla di Cremona ed una palla persa avvicinano ancora i cremonesi 49-48, ma due liberi di Brandon Brown al 6° riportano il tabellone sul 51-48. Grande difesa e contropiede veloce e Polonara è il finalizzatore con una schiacciata al 7° 53-48, poi due liberi di Dee Brown fanno salire il vantaggio biancorosso 55-48. Allunga la Banca Tercas al 9° 57-48, massimo vantaggio +9. Reagisce Cremona,ma una tripla di Fultz a 22” dalla suono della sirena permette alla squadra di Ramagli di allungare 62-53. Gli ultimi secondi vedono Green sbagliare da sotto e Cremona non realizzare in contropiede. Alla fine del terzo periodo il tabellone recita: Banca Tercas 62-Vanoli Braga 55, (27-16 il parziale).
L’ultimo quarto si apre dopo pochi secondi con Wafer che segna ed ottiene il canestro aggiuntivo subendo fallo, ma dalla lunetta sbaglia 62-57. Risponde Fultz dal centro della lunetta 64-57. Poi in successione tripla di Cremona e tripla di Dee Brown 67-60. Green si incunea nella difesa avversaria e segna per il 69-60 al 2°. Al 3° Borisov prende rimbalzi e segna 71-60, poi segna anche dalla distanza 73-60. Si difende bene, Dee Brown inventa per uno scatenato Borisov che realizza ancora da sotto al 4° per il 75-60, massimo vantaggio biancorosso +15. Si lotta sotto il tabellone con errori da ambo le parti. Si arriva al 5° minuto con due liberi messi a segno da Perkovic 75-62. Ramagli è costretto a chiamare time-out. Ancora un pallone perso di troppo permette alla Vanoli Braga di recuperare. I biancorossi con il secondo fallo di Amoroso esauriscono il bonus, mandando in lunetta Tabu che fa 2/2, 75-64. Scambiano bene Amoroso e Dee Brown con l’americano che spara la tripla bucando la retina al 7° 78-64. Subisce fallo Brandon Brown e va in lunetta: 2/2 per l’americano 80-64. Cremona non ci sta e piazza due triple e al 9° si è sull’80-70. Gli ultimi secondi servono alla Banca Tercas per amministrare il vantaggio e chiudere a proprio favore la gara con il finale di 80-70. I biancorossi, meritatamente, accedono alla finale di domani (ore 21:00) con la Dinamo Banco di Sardegna Sassari.

Ufficio stampa Teramo basket Srl

SABATINI A SKYSPORT 24: CI CREDO ANCORA

-Bologna basket.it-

Il presidente della Virtus Claudio Sabatini è intervenuto a SkySport 24 sulla questione Kobe Bryant. Sabatini ci crede ancora, e spera che gli ostacoli vengano rimossi
Ecco le sue parole:

Ho sentito Varese e non sono ancora convinti, il problema dei calendari è legato alla proprietà dei palazzetti. Mi auguro che prevalga il buonsenso. Agli agenti di bryant non ho ancora detto cosa stanno accadendo. Non ci è ancora arrivato il contratto ma la trattativa va avanti. Sono un ottimista di natura. e ci credo ancora.

A margine, la Sutor Montegranaro sarebbe pronta a chiedere lo scambio del proprio turno di riposo (8° giornata) con la Virtus (5° giornata) per agevolare l'operazione Kobe.

Bennet, superata quota 2.300 abbonamenti. Anna Cremascoli: 'Sono felice, ora puntiamo a un record storico'

-Pallacanestro Cantu.com-

 
Continua a gonfie vele la campagna abbonamenti della Pallacanestro Cantù "Succederà...? Dipende anche da te". Nella giornata di oggi è infatti stato superato il traguardo delle 2300 tessere vendute.
"Sono davvero felice – commenta il Presidente della società bianco- blu, Anna Cremascoli (nella foto con il coach Trinchieri) – della risposta dei nostri tifosi agli sforzi fatti dalla società durante l'estate per allestire una formazione competitiva sia in campionato sia in Eurolega. Mi piacerebbe che quest'anno si arrivasse a un record storico per quanto riguarda le tessere staccate a dimostrazione dell'affetto dei sostenitori canturini alla loro squadra. Per questo invitiamo tutti i tifosi della Bennet che non l'avessero ancora fatto a venire a sottoscrivere l'abbonamento. D'altra parte sappiamo benissimo che i nostri successi dipendono anche da loro".

Innotec, esame Viola

-Il Quotidiano della Basilicata-

Reggio Calabria “peserà” il roster di Miriello

Entusiasmo contenuto in casa Innotec Potenza '84 dopo il successo colto domenica scorsa a spese della Due Esse Martina Franca. La vittoria ha dato alla squadra potentina quel giusto mix di euforia ma al tempo stesso non ha fatto dimenticare le difficoltà di un campionato lungo e impegnativo. Domenica
per giunta il complesso di Roberto Miriello sarà impegnato nella tana della Liomatic Viola Reggio Calabria e al PalaPentimele del capoluogo calabrese ci sarà tanto da soffrire per la formazione lucana. Al cospetto del quintetto del coach Alessandro Fantozzi il team di Miriello dovrà confermare impegno,
determinazione e voglia di far bella figura come nei programmi della società. Non sarà agevole riuscire nell'impresa, visto che i reggini vengono dal passo falso di sabato scorso a Roma contro la Stella
Azzurra. Una sconfitta che ha creato malumore all'interno del clan calabrese, forse sceso in campo
con la sensazione di poter ottenere il successo in tutta surplace. Tra i calabresi spiccano i nomi di
Sebastiano Grasso, Marco Caprari, Emiliano Paparella e Giovanni Coronini. La formazione potentina
continua ad allenarsi al Pala Pergola. Lo staff tecnico ha recuperato Luca Paschetta, mentre è ancora
out Danilo Lorusso. Per lui i tempi del recupero si prospettano ancora relativamente brevi. L'atleta potrebbe ritornare in campo nella quarta giornata, quando al sabato i lupacchiotti di Miriello affronteranno in anticipo al Pala Pergola il Giugliano. Ad onor del vero la vittoria colta con il Martina Franca è stata tonificante e tonificante sul piano mentale. La grinta, la foga agonistica e l'intensità
in campo sono piaciute al pubblico e alla società. I dirigenti sperano di replicare il positivo esordio in campionato. Il segretario generale dell'Innotec Potenza, Giovanni Lamorte ha dichiarato: “Siamo contenti per il positivo esordio. La squadra ha superato una delle formazioni più forti e quadrate del campionato. Devo sottolineare che i nostri atleti sono stati bravi a recuperare diverse situazioni di svantaggio, la mia impressione è stata positiva”. A Lamorte è piaciuta la convinzione Il tecnico in campo offerta da Gennaro Tessitore e compagni: “Il cuore, la grinta e il carattere sono state la nostra chiave di lettura più importante. Quando ci sono le giuste motivazioni le difficoltà vengono superate
di slancio”. Il dirigente potentino guarda alla trasferta di Reggio Calabria: “Sulla carta i reggini formano uno dei complessi più forti del campionato, la gara è complicata. Sono però convinto che i nostri atleti scenderanno in campo per giocare la partita a viso aperto. Questa è la mia speranza”.
La squadra, intanto, partirà alla volta della città calabrese domani pomeriggio alle 15.

Paternoster svela i difetti del roster di De Pol «Un ottimo quintetto,ma la panchina è corta»

-Il Quotidiano della Basilicata-

STRANI intrecci di una geografia pressochè inedita per la Lucania del basket. Castelletto Ticino, più vicina a Zurigo che a Roma, è tema ricorrente. In primavera la squadra piemontese (denominazione
ufficiale,Sbs Pallacanestro Lago Maggiore) vince in scioltezza i play-out contro la Potenza ‘84
firmandone la condanna alla retrocessione. La Sbs conserva il suo posto nella nuova Dna e all’esordio viene spedita a San Severo, guarda caso dove c’ è una squadra guidata da un potentino, Antonio
Paternoster. Castelletto in Puglia vince di un soffio (66-68) e si prepara ad affrontare, dopo sette giorni,
l’ennesimo incrocio con la Basilicata. Al Palas di via del Lago domenica arriva la Bawer Matera e a questo punto Paternoster, che con ci ha lasciato le penne, diventa il miglior alleato di Ponticiello per inquadrare pregi e difetti della squadra allenata dall’ex azzurro Sandro De Pol. Antonio Paternoster
“Indiscutibilmente Matera può farcela - spiega il coach giallonero anche se a San Severo la Sbs ha dimostrato grandi doti di tenuta mentale, riuscendo a rimanere in corsa fino alla fine pur essendo noi stati in vantaggio per gran parte della gara. De Pol ha a disposizione un ottimo quintetto ma non sono profondi come panchina, questo può rivelarsi un fattore a vantaggio della Bawer”. Innegabilmente l’asse play-pivot con Ferrarese e Cotani è composto da prime scelte per la categoria, con la variabile impazzita di Maurizio Cucinelli, giocatore di infinito talento in grado di spaccare la partita quando è in giornata ma vittima anche di frequenti black-out. “Matera deve giocarsela con i suoi lunghi mettendo
tante volte la palla in post basso - continua Paternoster - perchè sotto canestro ha risorse complessivamente maggiori rispetto ai piemontesi che potrebbero andare in sofferenza se
caricati di falli. Grappasonni ha tutto per risultare decisivo con la sua esperienza e qualità dentro l’area,
dando anche preziose indicazioni a Tardito e Martone su come far male”. Anche la Enoagrimm San Severo, come la Bawer, cercherà nella seconda giornata il riscatto lontano dal campo amico su un parquet del nord Italia. I gialloneri, che devono recuperare Jacopo Valentini, ancora non al meglio, saranno di scena a Pavia.

«Ci vuole una Bawer cattiva»Andrea Pilotti suona la carica: «Vogliamo vincere col Castelletto»

-Il Quotidiano della Basilcata-

Matera prova ad accantonare il ko con Perugia e voltare subito pagina

«CI STIAMO riprendendo soprattutto sotto il profilo fisico. Stiamo meglio, con Castelletto sarà una
gara da vincere». Andrea Pilotti è la voce dell’esperienza nella nuova Bawer Matera che viaggia a
grandi passi verso la trasferta di domenica prossima sul Lago Maggiore contro Castelletto Ticino.
Matera ha un occhio alla partita di domenica scorsa con Perugia ed un altro alla prossima sfida.
«Con Perugia è stata una partita strana, noi abbiamo avuto dopo una prima metà di gara in cui abbiamo
sprecato molto un calo fisico che ci ha portato ad un finale in sofferenza. Il divario alla fine di venti punti mi sembra eccessivo anche se la vittoria di Perugia è fuori discussione». Pilotti poi passa anche ad analizzare alcuni dei problemi che soprattutto in attacco hanno visto un Matera poco corale e invece troppo dipendente da situazioni singole: «in qualche frangente forse ci siamo atti prendere dalla volontà di risolvere la situazione e noi abbiamo fatto fatica ad eseguire i nostri giochi. Ora però pensiamo al
Castelletto». Si prova a vincere? «Non direi proprio così, noi si va lì per vincere, vogliamo fare risultato. Lo stop con il Perugia non ci voleva ma è solo la prima partita di un campionato lungo e con una vittoria ritorneremmo subito sui giusti binari. Noi vogliamo assolutamente cancellare la brutta partita fatta domenica e cercare il successo. Sono convinto che dipenda soprattutto da noi». Sono queste le giornate in cui coach Ponticiello e i suoi ragazzi cominceranno a studiare le caratteristiche di avversari che hanno in Maurizio Cucinelli, vecchia conoscenza degli sportivi materani e in uomini come Ferrarese, Iannone, Cotani, Raminelli l’asse portante di una squadra capace di vincere
all’esordio contro il San Severo. «Ma a noi non importa molto dell’avversario, dovremo pensare
soprattutto a noi stessi. Vincere questa sfida dipende dalla Bawer». E’ questa la parola d’ordine in questi giorni in casa materana, non conta la forza dell’avversario (Castelletto in questo senso è avversario temibile, tanto più in casa ma certo non imbattibile) quanto la capacità di reazione che
il Matera riuscirà a mettere in campo con il giusto atteggiamento e tornando magari a giocare sui
livelli del precampionato. «Dovremo dimenticare quanto successo con Perugia, incanalare al meglio la delusione e farla diventare cattiveria per i prossimi appuntamenti. Noi sappiamo di dover trasformare
dopo una brutta partita lanostra voglia per renderla produttiva». Poi un esame più tattico della sfida: «dovremo fare attenzione all’ attacco e al ritmo partita, siamo una squadra giovane che deve correre, a cui piace giocare e dobbiamo far valere quelle che sono le nostre qualità. Il gioco veloce rientra in questo tipo di peculiarità del Matera». Le parole di Pilotti costituiscono lo specchio della nuova mentalità che la Bawer deve interpretare. Convinta dei propri mezzi e sapendo quale è il gioco più congeniale da riuscire a mettere in pratica. Magari anche riuscendo a ritrovare quella brillantezza fisica
di cui parla proprio Pilotti e che contro Perugia si è vista solo in parte.

CASO BRYANT, LE DICHIARAZIONI DI RENZI, PORTALUPPI, RIVA

-Bologna basket.it-

Ecco le dichiarazioni dei protagonisti del voto sui calendari che sta facendo vacillare il possibile arrivo di Kobe Bryant a Bologna.

Flavio Portaluppi (Cremona) a SkySport24: Abbiamo detto no per equità di trattamento, e anche perchè nella richiesta della Virtus non era riportata la figura di Kobe Bryant, nè era specificato che un nostro rifiuto avrebbe potuto compromettere la trattativa. Se avessimo saputo avremmo votato sì.

Antonello Riva (Roma), a Radio Sportiva: Noi eravamo disponibili a valutare una deroga al calendario: Bryant avrebbe scatenato una grande euforia e avrebbe dato una grande visibilità al nostro basket anche fuori dai nostri confini. C'è un però: già abbiamo grossi grattacapi con l'inserimento di Venezia, stravolgere in modo consistente il calendario come chiede la Virtus sarebbe stato probabilmente eccessivo. Giocare ad esempio il ritorno con la Virtus qualche giorno dopo l'andata non credo possa essere una cosa positiva.
Sabatini è stato molto chiaro e onesto: Bryant è un'perazione mediatica ed economica. Non c'è un vero vantaggio tecnico nel tenere per poco tempo un giocatore peraltro così determinante, che costringe, nel momento in cui va via, a rivedere troppe cose.

Valentino Renzi (presidente di Lega) a SkySport24: Sarei rammaricato per il mancato arrivo di Kobe Bryant, sto lavorando per ricomporre la frattura derivata dalla modifica dei calendari.

A Varese, da quel che abbiamo potuto appurare, nessuno rilascia dichiarazioni in merito.

PERDICHIZZI: “GARA DIFFICILE, MA SONO FIDUCIOSO”

Si è svolta venerdì 30 Settembre, presso la sala stampa del PalaFantozzi di Capo d’orlando, la conferenza stampa di coach Giovanni Perdichizzi. Il tecnico dell’Orlandina ha analizzato le insidie del prossimo impegno, rispondendo anche alle domande dei giornalisti. Domenica l’Upea giocherà sul parquet di Casalpusterlengo

“Voglio vedere la mia squadra alla prima esibizione fuori casa, in un campo difficile, contro una squadra ben attrezzata che vorrà riscattare la sconfitta di Latina. Casalpusterlengo è composta da giocatori che l’anno scorso hanno fatto la Legadue, scesi di categoria per far crescere i giovani che ci sono in squadra e per disputare un campionato da protagonisti. Importante sarà l’impatto ambientale dei miei ragazzi. Mi aspetto una partita difficile però se continuiamo a difendere con la stessa intensità vista contro Trento, possiamo tornare a casa con una vittoria. A loro piace tanto giocare in transizione, quindi dovremo essere bravi a limitare questo tipo di gioco e ripartire subito in contropiede. Questa potrebbe essere la chiave della partita. Cosa molto importante, non smettere di attaccare il canestro, così come abbiamo fatto con Trento.

Continua Perdichizzi, analizzando il campionato e la propria squadra:

“Campionato tutto da scoprire, basta guardare le classifiche dei vari gironi, nella divisione sud est le squadre sono tutte a zero punti. Mi ha impressionato molto l’atletismo della nostra squadra e la capacità di sfruttare la tipicità dei nostri lunghi. E’ un fatto su cui dobbiamo lavorare. Non penso agli altri, ma in questo momento sono concentrato sui miei ragazzi.”

Ufficio Stampa Orlandina Basket

Ufficiale: è Conad il main sponsor della Biancoblù Bologna.

Il presidente Romagnoli: "Onorati di essere scelti da un'azienda top, è un giorno importante per il futuro dell'Aquila". Il Dg di Conad Pugliese: "Felici di unirci a un marchio storico"

E’stato siglato oggi l’accordo che sancisce la nascita di Conad Bologna, la squadra di pallacanestro che militerà nel campionato di basket di Legadue nella stagione 2011/2012. Da domenica 2 ottobre, sulle maglie, accanto alla“storica” Effe scudata con l’Aquila e la sigla 1901, anno di fondazione della società sportiva nata per occupare il tempo libero dei ragazzi, ci sarà la margherita Conad. Questa di Conad è molto più di una sponsorizzazione: è la partecipazione ad un progetto di rilancio e di crescita che coinvolge l’intera città di Bologna, al di là del tifo e dei campanilismi. Dimostrando, una volta di più, di avere a cuore e voler difendere un patrimonio bolognese. “Siamo felici di aver rinnovato anche per il prossimo campionato di basket la sponsorizzazione di un marchio che ha fatto la storia della pallacanestro bolognese”, sottolinea il direttore generale di Conad Francesco Pugliese. “Abbiamo deciso di condividere ancora una volta un percorso che ci consentisse di partecipare ad un progetto che va oltre l'evento sportivo in sé. Ridare vita al marchio Fortitudo, scendere in campo sulle magliette di ragazzi che si impegnano per riportare la Effe agli splendori sportivi che le competono è un ulteriore stimolo per rendere ancora più forte il legame con il territorio e la comunità, da sempre al centro delle nostre politiche di sviluppo”. Un contributo, questo di Conad, verso lo sport sano, e il basket nello specifico, che è mezzo di aggregazione sociale, che educa alla convivenza civile e contribuisce a promuovere modelli etici di comportamento. In fondo, gli stessi valori che animano il sistema Conad e che hanno caratterizzato i colori biancoblù sin dalla loro nascita. “Spirito di squadra e ricerca dell’eccellenza sono qualità in cui Conad crede. Qualità attraverso le quali promuove lo sviluppo del territorio e sostiene le comunità in cui opera con i propri punti di vendita”, sostiene Pugliese. “Qualità che ritroviamo nelle squadre giovanili e nei vivai che da anni sosteniamo, in tanti sport erroneamente considerati minori ma che portano grandi risultati, anche a livello mondiale. Per questo si può dire che Conad sia l’azienda che a livello complessivo sponsorizza lo sport italiano e lo porta ad essere protagonista di rilievo in tanti eventi, in Italia come nel mondo”. Giulio Romagnoli, presidente di Biancoblu Basket, esprime così la sua soddisfazione: “Oggi è un giorno importante per noi: i colori biancoblù, che si apprestano a tornare nel basket professionistico, vengono affiancati da un nome che ci riempie di orgoglio. Conad è un’azienda top per dimensioni, numeri e notorietà nel panorama italiano, e siamo davvero onorati che abbia deciso di affrontare con noi questa stagione tanto importante per tutti coloro che hanno la Effe nel cuore. Restando con noi dopo lo scorso anno in B2, credendo nel nostro ambizioso progetto di rilancio, Conad ha dimostrato una grande fiducia in noi, e per questo ringrazio personalmente il direttore generale Francesco Pugliese e il suo staff. Questa sponsorizzazione, per noi, avrà anche un forte impatto 'sociale', poiché ci consentirà di iniziare a lavorare per il rilancio del settore giovanile, che è un'attività sulla quale la nostra società, in linea con le finalità sociali della casa madre, vuole investire risorse e tempo“. Chi è Conad Conad è la maggiore organizzazione cooperativa di imprenditori dettaglianti indipendenti in Italia. Presente in tutte le province e in 1.432 comuni italiani, Conad conta 2.960 punti di vendita associati che hanno espresso nel 2010 un giro d’affari di 9.766 milioni di euro (+5 per cento rispetto al 2009), con una quota di mercato del 10,1 per cento. Con la rete dell’associata Rewe Italia e Interdis raggiunge il 16,3 per cento. Conad è leader nazionale nel segmento supermercati con una quota di mercato del 15,6 per cento e in quello dei negozi di vicinato con il 13,2 per cento. (Fonte: Nielsen). A settembre 2011 sono 6,5 i milioni di famiglie di consumatori non occasionali che acquistano ogni settimana nei punti di vendita Conad. In questo parco di acquirenti si registrano circa 47 scontrini all’anno, dato che fa di Conad l’insegna con la maggior frequenza di acquisto. Ufficio stampa Biancoblu basket Bologna

LA ENOAGRIMM OSPITE DELLA PALL. PAVIA

Prima trasferta stagionale, sul campo neutro di Cremona

La Enoagrimm San Severo renderà visita domenica alla Pallacanestro Pavia, per la seconda giornata del campionato di Divisione Nazionale A di pallacanestro. Si tratta del primo “viaggio” stagionale per i neri, dopo l’esordio casalingo di domenica scorsa al PalaCastellana. L’incontro si disputerà sul campo neutro di Cremona, per la squalifica del campo pavese. Entrambe le squadre sono alla ricerca del primo acuto stagionale, avendo perso, rispettivamente, in casa con Castelletto e a Napoli.
I precedenti
Le due squadre non si sono mai affrontate nel terzo campionato nazionale.
Le statisticheDal punto di vista meramente statistico la Enoagrimm è al primo posto del suo girone. Tutte le sei formazioni hanno perso nella prima giornata ma con la Enoagrimm ha avuto la migliore differenza canestri. Pavia è al penultimo posto del girone Nord-Ovest, con la migliore differenza canestri rispetto a Treviglio e peggiore di Casalpusterlengo. Le percentuali al tiro vedono la Enoagrimm tirare con il 55% da due e il 31% da tre mentre Pavia ha il 40% da due e il 29% da tre.
Gli exNessun ex per questo incontro
InfermeriaIn via di completo recupero sia Riccardo Marzoli che Jacopo Valentini. Il primo si è allenato regolarmente per tutta la settimana mentre il secondo ha saltato la seduta di martedi.
Campo di gioco
L’incontro sarà disputato sul campo neutro di Cremona, al PalaRadi, con inizio alle ore 18.
Diretta StreamingSul sito ufficiale cestisticasansevero.it sarà possibile seguire l’intero incontro in diretta.

Ufficio stampa Cestistica San Severo

Benet Catù in campo per la Supercoppa italiana

Bennet Cantù in campo domani alle ore 17.50 al Pala Credito di Romagna di Forlì (diretta su LA7) per tentare di aggiudicarsi il primo trofeo della stagione. La formazione di coach Andrea Trinchieri affronterà infatti in Supercoppa Italiana i campioni in carica della Montepaschi Siena.

La Mens Sana ha confermato gran parte della squadra che l’anno scorso ha conquistato Coppa Italia, Campionato e si è qualificata per le Final Four di Eurolega. Come playmaker coach Simone Pianigiani ha quindi a disposizione Bo Mc Calebb, grande protagonista degli Europei in Lituania con la maglia della Macedonia, e il greco Nikos Zisis, che dovrebbe rientrare nella gara di domani dopo l’infortunio alla caviglia rimediato proprio agli Europei.

Gli esterni sono i confermati Rimantas Kaukenas, Marco Carraretto, Pietro Aradori, davvero in forma in questo pre- campionato, e David Moss a cui si è aggiunto lo statunitense DaJuan Summers, reduce da due stagioni ai Detroit Pistons e in grado di giocare sia da ala piccola sia da ala forte.

Tra i lunghi la Montepaschi può contare sul capitano Shaun Stonerook, che ha avuto una prestagione travagliata a causa di alcuni problemi alla schiena, sul lituano Ksistof Lavrinovic, sui confermati Andrea Michelori e Tomas Ress oltre che sul grande acquisto dell’ultima estate per i biancoverdi, l’australiano David Andersen, tornato in Toscana dopo 7 anni ricchi di successi con il CSKA e il Barcellona e un'esperienza biennale in NBA.

Per la Bennet sarà assente per infortunio Federico Bolzonella, mentre scenderanno regolarmente in campo Gianluca Basile e Maarty Leunen.

Ufficio comunicazione Pallacanestro Cantù

La Reyer Venezia ammessa alla Lega Basket Serie A

-Bologna basket.it-


Dopo l’esame della istanza di ammissione alla Lega Società di Pallacanestro Serie A, la società S.S.P. Reyer Venezia Mestre Srl è stata confermata, in via provvisoria, nella Lega Basket fatta salva la delibera di ratifica nella prima Assemblea utile.

Sebastiani Rieti: acordo con RTR

Sarà ancora l'emittente di Via Pennina la Televisione ufficiale amarantoceleste per la stagione 2011-2012. L'accordo è stato rinnovato sulle stesse basi della precedente annata sportiva. Quanto prima verranno comunicate date e orari delle telecronache e delle trasmissioni dedicate. Nella giornata di domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani verrà annunciato un altro importante accordo di partnership.

Ufficio stampa Rieti Basket Club

aSSI basket Ostuni: 2 ottobre 2011 a Pistoia lo storico esordio in Legadue

Domenica 2 Ottobre sarà una data storica per l'ambiente cestistico ostunese e per tutta la Città Bianca. L' Assi Basket Ostuni esordirà per la prima volta nella sua storia nel campionato professionistico di Legadue. La sede dello storico esordio sarà il PalaFermi di Pistoia dove la formazione di Marcelletti affronterà la Giorgio Tesi Group, formazione che per due campionati consecutivi ha centrato i play-off. La società toscana anche in questa stagione si è affidata a coach Paolo Moretti ed ha costruito la squadra partendo dal capitano Fiorello Toppo, recordman di presenze e di punti della squadra di coach Moretti. Al termine di una lunga trattativa la squadra toscana si è assicurata le prestazioni di Giacomo “Jack” Galanda, giocatore dal grandissimo curriculum e simbolo per tanti anni della Nazionale italiana. Il playmaker è Mathis Donte, americano con passaporto italiano nella passata stagione a Udine. Lorenzo Saccaggi è il playmaker italiano, classe '92, da quest'anno è stato promosso stabilmente in prima . Gli altri due americani della squadra sono Hardy Dwight e Jones Bobby. Il primo è una guardia proveniente dal campionato NCAA con la St. John's University. Il secondo è un'ala, proveniente da Forlì. La guardia italiana è Giacomo Gurini, classe '84, lo scorso anno a Rimini, sempre in Legadue. Altro giocatore importante nell'economia della squadra toscana è il lungo francese Guillame Yango. Completano il roster dei toscani i giovani Francesco Della Torre e Francesco Tuci. Trasferta sicuramente difficile per l'Assi Basket Ostuni, Pistoia per tradizione è un campo difficile. La squadra di coach Marcelletti potrà mettere in difficoltà il Pistoia solo disputando una gara di alto livello confermando tutti gli aspetti positivi emersi nel doppio confronto di Coppa. Resta ancora in dubbio la partecipazione alla gara di Jason Williams convalescente dopo la distorsione alla caviglia destra rimediata nella gara di andata contro il Brindisi. Sul suo impiego coach Marcelletti deciderà solo poco prima della gara. Il match tra Pistoia ed Ostuni si giocherà Domenica 2 Ottobre sul parquet del “PalaFermi” di Pistoia. Palla a due alle ore 18.15   Ufficio stampa Assi Basket Ostuni

Un bel accostamento cromatico del bianco e del rosso per le nuove divise da gioco 2011/12 dell'Aget Imola Basket

L’Andrea Costa Imola è lieta di comunicare che questa mattina sono state presentate le nuove divise da gioco 2011/12 dell’Aget Imola Basket, prodotte dallo sponsor tecnico Legea, nel corso di una conferenza stampa presso la sede dell’Aget Service in Via Bottrigara 2060 Località Via Nuova a Medicina. Ha aperto la conferenza stampa Alberto Bordini, presidente dell’Andrea Costa Imola Basket. “Si rinnova la collaborazione con l’Aget Service dei soci Giorgio Salvi e Tiziano Sanguettoli – dice Alberto Bordini – e siamo arrivati all’ultimo atto prima dell’inizio ufficiale della stagione sportiva 2011/12: la presentazione delle nuove divise da gioco”. Ha preso poi la parola il padrone di casa Giorgio Salvi titolare di Aget Service, insieme a Tiziano Sanguettoli, e consigliere dell’Andrea Costa. “Siamo felici di essere sponsor dell’Andrea Costa Imola Basket per il quinto anno consecutivo – dichiara Giorgio Salvi – e abbiamo rinnovato il nostro impegno come Aget Service al fianco della società biancorossa. Stiamo cercando di portare avanti il nostro progetto e vogliamo riportare la squadra a giocare a Imola. Presentiamo le divise ufficiali per la stagione sportiva 2011/12 che sono frutto di un attento studio di accostamenti cromatici da parte di Tiziano Sanguettoli. Abbiamo inserito sulla maglia Medi Xin che è un nuovo prodotto della linea Medi di Aget Service che sarà sul mercato nei prossimi mesi. Sulla maglia troviamo anche il nuovo sponsor Ricoh, una multinazionale che si è avvicinata al basket imolese a testimonianza del lavoro fatto negli ultimi anni”. La parola è poi passata a Gianluca Rocchi di Legea, sponsor tecnico dell’Aget Imola Basket. “Voglio ringraziare l’Andrea Costa Imola Basket per la continuazione della collaborazione con Legea – dice Gianluca Rocchi –. Abbiamo tenuto conto delle indicazioni di Tiziano Sanguettoli dell’Aget Service per la realizzazione della divisa 2011/12. A partire dalla prima partita di campionato contro Pistoia, saremo al Pala Cattani di Faenza con il nostro point Legea”. La scritta Aget Imola Basket sul fianco è una delle novità principali della divisa da gioco 2011/12 della società biancorossa. L’accostamento cromatico tra i due colori sociali è molto bello. Lo scudetto dell’Andrea Costa Imola Basket, il logo di Legadue sulla parte frontale della maglia insieme al main sponsor Aget Service con il suo nuovo prodotto Medi Xin. Easy Car e Imballaggi Industriali sono gli altri due sponsor sulla divisa biancorossa. Sul retro il nuovo sponsor Ricoh oltre al nome del giocatore e a quello della città di Imola. Particolare il colore argento usato per le scritte sul retro della divisa rossa, mentre sulla divisa bianca le scritte sono di colore scuro.

Ufficio Stampa Andrea Costa Imola Basket

Ancona-Montegranaro: il basket la ragione di un nuovo amore

Due sindaci, Gramillano di Ancona e Gismondi di Montegranaro, quattro assessori allo sport, Serenella Moroder della Regione Marche, Eliana Majolini della Provincia di Ancona, Michele Brisighelli del Comune di Ancona e Salvatore La Porta del Comune di Montegranaro hanno tenuto a battesimo questa mattina nella Sala del Consiglio Comunale del Municipio di Ancona la Fabi Shoes Montegranaro, che parteciperà per la sesta stagione consecutiva al campionato di serie A. Sarà il Palarossini di Ancona il teatro delle gesta degli uomini di Drucker che si sono presentati al gran completo nella presentazione di questa mattina, che ha sancito la nascita di un amore fondato sulla palla a spicchi tra il capoluogo di Regione Ancona e la piccola Montegranaro, la quale, con i suoi 13.000 abitanti, grazie all'abilità della Triade è stata capace di resistere ai vertici del basket nazionale professionistico.
Oltre alle autorità istituzionali c'era il presidente Basso che ha sottolineato la svolta epocale della scelta della Sutor e il grande senso di responsabilità che la società sente per questo importante e innovativo progetto. C'era Emanuele Fabi, in rappresentanza della famiglia di cui la Sutor porta il nome sulle maglie, che ha dichiarato apertamente il suo innamoramento per questo sport che non conosceva e che lo ha preso tantissimo. C'era Davide Paolini, presidente della Fip regionale, che ha parlato del coraggio dei dirigenti sutorini e della grande occasione che Ancona non deve perdere avendo, finalmente, una squadra di serie A che gioca in città.
Insomma, un grande abbraccio da parte di Ancona a Montegranaro, l'una ci mette la squadra e l'altra un impianto di livello europeo, l'una porta un pubblico di fedeli appassionati ai colori gialloblu e l'altra porta un pubblico di nuovi spettatori al basket italiano.
Il sipario si aprirà domenica 9 ottobre alle ore 18.15 all'Arena di Ancona con Fabi Shoes Montegranaro-Sidigas Avellino.
E sarà un grande spettacolo di basket!

Ufficio stampa Sutor

Novipiù, infortunio a Gentile

-AsJunior.com-

Junior Casale comunica nel corso dell'allenamento di ieri pomeriggio al PalaFerraris Stefano Gentile ha riportato la lacerazione del tendine peroneo astragalico anteriore sinistro, come risulta dagli esami clinici effettuati nella giornata di oggi. Il giocatore dovrà effettuare sette giorni di terapie senza poter caricare, poi il percorso di riabilitazione inizierà con il lavoro in acqua.
La prognosi è di 3-4 settimane. La società è alla ricerca di un giocatore da aggregare al gruppo e sostituire temporaneamente Stefano.

Si ricomincia dalla Sicilia

Sta per arrivare il giorno del debutto tra i professionisti e la giusta adrenalina e tensione sta salendo sia nella squadra sia nei tifosi per vedere all’opera i ragazzi di coach Dell’Agnello.
Recuperati quasi del tutto Ghersetti e Thompson domenica si scende nella magnifica terra siciliana per affrontare Barcellona Pozzo di gotto, formazione accreditata fra le più serie contendenti alla salita nella massima serie italiana.
I siciliani, guidati dall’esperto coach Pancotto, hanno diverse armi nella loro faretra ed i ragazzi della Leonessa dovranno impegnarsi al 100% per contender loro la vittoria. Stella della squadra è Mike Green, playmaker da tutti ammirato nello scorso campionato di A1 tra le file di Cantù, a cui si affiancano altri due giocatori di caratura internazionale come l’esperto panamense Hicks e la guardia ala lituana Mindaugas Lukauskis, giocatori in grado di scardinare ogni difesa probabilmente anche ai piani alti e non solo in Legadue.
L’italo americano Phil Martin, Luigi Dordei e Manuele Mocavero sotto canestro portano solidità esperienza e punti garantendo un alto rendimento , mentre il capitano Ryan Bucci idolo dei tifosi siciliani garantisce una buona dose di punti specialmente dalla lunga distanza.
Completano il roster l’altro playmaker Alessandro Piazza, proveniente da una buona stagione a Rimini, Matteo Bonessio e Daniele Da Ros giovani virgulti dalle buone prospettive.
Uno scoglio bello ingombrante da superare per la Leonessa, una squadra che gode dei favori del pronostico, un motivo in più per i nostri ragazzi di dare il 100% e tentare di portare a Brescia i primi due punti del campionato.
Mancheranno sicuramente Rombaldoni e Rezzano che solo settimana prossima ricominceranno gli allenamenti coi compagni.

 

Ufficio stampa Centrale del Latte Basket Brescia Leonessa

Campionato Legadue-Eurobet, finalmente si parte!

Domenica 2 ottobre il via. Su Rai Sport 2 in diretta alle 18.30 MarcoPoloShop.it Forlì-Givova Scafati  dal PalaCredito l’anno scorso il campo con più pubblico Enel Brindisi, Sigma Barcellona e Prima Veroli,le insidie si chiamano Aget Imola, Centrale del Latte Brescia, Pallacanestro Sant’Antimo.Che fascino la sfida tra  Biancoblu’ Bologna e Scaligera Verona

al Paladozza

Campionato Legadue-Eurobet, finalmente ci siamo! Domenica basta alle parole, o meglio parola al parquet con l’avvio della nuova stagione che parte rivoluzionata: 15 squadre, ma wild card abolita, ritorno a due promozioni (una diretta, a fine regular season, che quest’anno prevede 28 gare per ogni squadra suddivise in 30 giornate, ad ogni turno riposa la formazione che avrebbe dovuto affrontare la Reyer Venezia, ammessa in Lega A dall’Alta Corte del Coni. La prima a riposare è la Trenkwalder Reggio Emilia). Si comincia anche con le dirette tv: la prima di di Rai Sport2 sarà (domenica alle 18.30, poi si passerà al venerdì alle 20.45) la sfida tra MarcoPoloShop.it Forlì e Givova Scafati e subito ci sono i presupposti di un bel colpo d’occhio e una gara vibrante. Forlì l’anno scorso è stata la società con più pubblico, oltre 3mila di media al PalaCredito, con punte di 5mila nel finale, è ancora sulle ali dell’entusiasmo della salvezza all’ultimo tuffo conquistata l’anno scorso vincendo 9 delle ultime 10 gare, ha confermato il coach serbo Nenad Vucinic (diventato un mito nella città del Mercuriale) e anche Mike Nardi e Shawn Huff (brillante anche ai recenti Europei con la sua Finlandia), tra i protagonisti della clamorosa rimonta, altri confermati di quel gruppo sono Stefano Borsato e Luca Campani. Poi, i nuovi arrivi: Austin Freeman (da Georgetown, annunciato come un attaccante fortissimo), il pivot Tony Easley che giocava in Polonia e promette stoppate a ciclo continuo, poi sotto canestro l’espertissimo Roberto Casoli e la scommessa Nicola Natali; infine, altro esterno, il giovanissimo talento 18enne seguito da Carlton Myers, Christian Colosio. La Givova Scafati, una delle più belle rivelazioni della scorsa stagione, con coach Griccioli eletto Coach dell’Anno, anche quest’anno ha le carte in regola per far bene: un trio di conferme, Mats Levin in regia, il sempreverde Nikola Radulovic sotto canestro, il guerriero argentino Juan Marcos Casini, sono nuovi tutti gli altri. Tra cui un USA che conosce bene il nostro basket, uno che assicura punti come Paul Marigney, l’altro USA è James Thomas in passato ex miglior rimbalzista del campionato anche in serie A (ha giocato alla Fortitudo e a Teramo), un arrivo importante è quello di Andrea Ghiacci rilanciato dalla stagione di Barcellona, lo scugnizzo Gennaro Sorrentino è tornato a casa, Davide Rosignoli pescato in A dilettanti potrebbe essere la sorpresa dell’anno, l’ultimo arrivo (da Verona) è stato Ousmane Gueye. Una partita che ha tutto per elettrizzare il pubblico del Pala Credito e quello di Rai Sport2,

Alle 18.15 le altre gare. La Sigma Barcellona di coach Pancotto, al secondo anno sulla panchina siciliana, riceve la Centrale del Latte Brescia di due grandi ex del parquet, Sandro Dell’Agnello e Ario Costa, ora coach e gm di una neo promossa agguerrita. La squadra siciliana ha propositi di promozione, ha puntato su Mike Green che addirittura solo 4 mesi fa giocava la finale scudetto in maglia Cantù, sul tiratore lituano Mindaugas Lukaiskis, Luigi Dordei e Phil Martin rinforzi sotto canestro e Alessandro Piazza alternativa di fantasia in regia, conferme di valore quelle del sempi eterno panamense Michael Hicks, ancora un fromboliere vero, di Ryan Bucci, Manuele Mocavewro e di Matteo da Ros. Dal suo canto Brescia ha mantenuto il gruppo della promozione, a partire da una medaglia olimpica d’argento come Rodolfo Rombaldoni (Atene 2004), poi capitan Masdimo Rezzano, Massimo Farioli, Franko Bushati, Mario Ghersetti, Lorenzo Gergati e Stevan Stojkov, i rinforzi sono gli USA Leemire Goldwire (macchina da canestri della salvezza di Forlì), il talentuoso Ryan Thompson, il centrone lituano (210cm, 120 kg) Deividas Busma, mentre l’unico innesto italiano è stato Andrea Scanzi, messosi in luce in A dilettanti l’anno scorso. Match di grande fascino e di interesse tecnico elevato, quello in programma al Paladozza di Bologna. Di fronte, in uno dei templi mitici del basket italiani qual'è il Madison di Piazza Azzarrita che riapre le porte al basket professionistico, la Biancoblu Bologna che si è assunta l'onore e l'onere di reincarnare la tradizione Fortitudo, e la Scaligera Verona (ora sponsorizzata Tezenis): una sfida che negl'anni '90 era una delle classiche del nostro basket tra Club di vertice in Italia e in Europa. La squadra di Markovski e praticamente tutta nuova, puntando su due volti noti del nostro campionato come Andrea Pecile e Brett Blizzard (già con il coach macedone alla Virtus e protagonista di quella Jesi appena eletta Squadra del Decennio), come stranieri il folletto Alfrie Tre Kelley che ha subito impressionato e il tiratore croato Zoran Vrkic dal Peristeri Atene, poi gli italiani Patrick Baldassarre (uno dei migliori under 24 dell'anno scorso), Matteo Canavesi e Donato Cutolo alla ricerca del rilancio dopo alcuni infortuni e il giovane prodotto del vivaio Matteo Montano che viene messo in rampa di lancio. Verona, dopo lo spavento dell'anno scorso (retrocessa e poi ripescata) fa sul serio: in panca coach Garelli (da Udine e prima Coach dell' Anno con Vigevano) che, ironia del destino, esordisce contro quella Bologna che aveva rifiutato all’ultimo minuto per prendere la strada di Verona,  sul parquet confermati Andrea Renzi che si è guadagnato anche la stima del CT Pianigiani e faceva parte della Nazionale impegnata nei recenti Europei, e un giocatore di livello assoluto come Antonio Porta (uno da medaglia olimpica con la sua Argentina e Giacomo Mariani, il resto è tutto nuovo, con un big come Dusan Vukcevic, un ex NBA come Mario West (Atlanta Hawks e New Jersy Nets ), un altro USA dall'eccellente curriculum in NBDL come Shane Edwards, il ritorno di un veronese doc come Giorgio Boscagin (ora capitano), un uomo di fiducia di Garelli come Diego Banti cui si è aggiunto il recente arrivo di Cristian Digiuliomaria. Il giovane ida lanciare è il figlio d’arte ed ex gialloblù Gabriele Brusamamrello.. L'Enel Brindisi, nobile decaduta dalla serie A, vuole ritornare subito nel massimo campionato e nella cornice del solito esaurito del PalaPentassuglia affronterà l' Aget Service Imola. Grande rivoluzione anche a Brindisi con l'arrivo di un big della panchina come Piero Bucchi, il gruppo degli stranieri è formato da Alex Renfroe (ex Cibona Zagabria), Jimmy Lee Hunter (lo scorso anno brillante in maglia Scafati), il croato Dejan Borovnjak (da Gran Canaria) e il neo passaportato Craig Callahan (da Bremerhaven)che va a far coppia con Klaudio Ndoja, l'anno scorso uno dei migliori giocatori di Legadue in maglia Ferrara; quello degli italiani punta su Matteo Formenti che ha già vinto il campionato di Legadue con la maglia di Soresina, due giovani in cerca di convocazione con Mitchell Poletti e Alex Simoncelli, i veterani Matteo Maestrello e Charlie Foiera e i pugliesi Andrea Zerini e Maurizio Vorzillo. Imola invece fa debuttare in panchina Federico Fucà, si affida allo zoccolo duro formato dal cannoniere di tutti i tempi di Legadue Trent Whiting, Filippo Masoni, Praticio Prato e Davide Bruttini cui ha aggiunto un purosangue di talento come Erick Daniels (già a Biella e Roma), il concreto e sostanzioso nazionale finlandese Tuukka Kotti, un giovane molto atteso e in costante crescita come David Cournooh, Davide Andreaus scoperto in A dilettanti alla Virtus Siena e il giovanissimo diciassettenne figlio d'arte Mirco Turel. Un altra della favorite, la Prima Veroli va a far visita ad una delle debuttanti, la Pallacanestro Sant' Antimo che è alla sua prima storica volta in Legadue, da una parte un coach giovane ma espertissimo di Legadue come Demis Cavina, dall'altra un esordiente fatto in casa come Manuel Scotto: Veroli ha una coppia USA extra lusso in Jason Rowe e Jarrius Jackson, italiani di primissimo livello come David Brkic (secondo anno in Ciociaria, MVP del campionato due anni fa con Udine), il capitano Ivan Gatto, Martin Colussi lo scorso anno in serie A a Caserta e i giovani ma già pronti Robeto Rullo e Riccardo Cortese (da Avellino) e un altro nuovo arrivo di peso è Gerald Lee (da Udine) nazionale finlandese che bene ha fatto nei recenti europei. Sant' Antimo ha una coppia USA fatta da Folarin Campbell (già a buoni livelli in serie A con Rieti, lo scorso anno a Casale Monferrato) e David Teague (che giocava in Brasile al Flamengo) in cui crede molto, il comunitario è Nicholas George ritornato all'attività e voglioso di tornare ai livelli di Casale Monferrato, gli italiani contano su un giocatore ex azzurro come Alessandro Cittadini (arrivato da Sassari), una guida esperta come Marco Rossi (da Jesi) e sui confermati Carlo Cantone, Giacomo Eliantonio e Filippo Gagliardo, mentre dalla A dilettanti è arrivato Onofrio Petrazzuoli (Molfetta). A Pistoia, la Giorgio Tesi Group, altra accreditata tra le sorprese della stagione, presenta in panca per il quarto anno Paolino Moretti, confermatissimo capitan Fiorello Toppo, insieme ai giovani Lorenzo Saccaggi e Francesco Tuci, tutti di alto livello gli arrvi. fiore all'occhiello Bobby Jones (ex prima scelta NBA, lo scorso anno  prima a Teramo e poi trascinatore della rimonta di Forlì) e Giacomo Galanda (da Varese, ma anche ex Siena, Fortitudo, Verona e soprattutto azzurro dal ricco medagliere), l'altro USA è un talento NCAA come Dwight Hardy St.John's, la regia è affidata a un super esperto del nostro campionato come il naturalizzato Donthe Mathis (da Udine), sotto canestro cerca rilancio il francese Guillermo Yango (visto ad Avellino e Teramo) e Giacomo Gurini, Mister Fair Play-Volvo dello scorso anno, completa gli esterni con la sua solidità. Di contro l'Assi Ostuni, pure essa alla prima volta in Legadue, si è messa nelle mani di un coach veterano come Franco Marcelletti, che ha confermato il solo Francesco Basei dopo l'ottimo campionato scorso in A dilettanti, e voluto con sè da Verona il realizzatore lettone Mareks Jurevicus, in regia ha scelto un play USA giovane e di talento come Aaaron Johnson che viene da ABU (NCAA),e a un italiano ruspante come Tommaso Marino (anche in A con Teramo), sotto canestro ha puntato su Tommaso Rinaldi (ex Rimini, Venezia e Udine) e su un altro collegiale che in pre season ha fatto benissimo, Dane Diliegro che giocava in NCAA a New Hampshire, poi Giovanni Chiarenza (da Perugia in A dilettanti e avuto dal coach casertano a Reggio Emilia), l'ultimo arrivo è Marco Rossetti (ex Casale e Veroli), giocatore di grande utilità difensiva. A Jesi, orgogliosa per il recente Premio "Squadra del Decennio", la Fileni BPA incontrerà la esordiente Morpho Piacenza, anch'essa alla prima volta tra i pro. Confermato coach Cioppi, Jesi si affida di nuovo al suo totem Michele Maggioli alla sua sesta stagione all'Aurora), a Franco Migliori, mette in rampa di lancio il suo prodotto Marco Santiangeli, ha riportato a casa un idolo locale come Ryan Hoover (da Ferrara), e scommette su due USA collegiali di cui si dice molto bene: il play Richard Mc Connell in NCAA con St.Mary's e l'ala forte Jeffrey Brooks da Penn state. Piacenza ha scelto come coach Fabio Corbani, tentuo del gruppo dell'èanno scorso i due play Marco Passera e German Scarone, fantasia e personalità, e Riccardo Perego, come USA ha preso una conoscenza di Legadue CC Harrison cannoniere di Udine gli ultimi due anni e Wayne Anderson che con il Gottingen ha vinto mettendosi in luce una Coppa Fiba, il comunitario è il tiratore danese Alan Voskuil, il passaportato il lungo Ryan Amoroso (già visto a Imola), l'acquisto italiano top è Luca Infante (da Brindisi), mentre interessanti sono l'arrivo di Andrea Casella (Agrigento) e Francesco De Nicolao, fratello del giovane talento della Benetton, anche lui proveniente dalle giovanili della Benetton.

LEGADUE-EUROBET -  PRIMA GIORNATA

DOMENICA 2 OTTOBRE ORE 18.30 DIRETTA RAI SPORT 2

MARCOPOLOSHOP.IT FORLI’-GIVOVA SCAFATI (Martolini di Roma, Ciano di Caserta, Ranaudo di Milano)

DOMENICA 2 OTTOBRE ORE 18.15 DIRETTA EXTRASPORT24

PALLACANESTRO SANT’ANTIMO-PRIMA VEROLI (Masi di Firenze, Di Giambattista di Pescara, Bartoli M. di Trieste)

DOMENICA 2 OTTOBRE ORE 18.15

BIANCOBLU’ BOLOGNA- TEZENIS VERONA (Di Francesco di Teramo, Mazzoni di Grosseto, Di Toro di Perugia)

SIGMA BARCELLONA-CENTRALE DEL LATTE BRESCIA (Materdomini di Grottaglie, Baldini di Firenze, Morelli di Brindisi)

FILENI BPA JESI –UCP MORPHO PIACENZA (Ursi di Livorno, Gagliardi di Anagni, Rossi di San Sepolcro)

GIORGIO TESI GROUP PISTOIA-ASSI OSTUNI (Pascotto di Portogruaro, Bartoli E: di Trieste, Borgioni di Roma)

ENEL BRINDISI-AGET SERVICE IMOLA (Di Modica di Catanzaro, Perretti di Napoli, Quarta di Torino)

Ufficio Stampa Legadue

Presentazione LegaDue-Eurobet 2011/2012 al Paladozza

Si è tenuta a Bologna, nella mitica cornice del Paladozza, la presentazione del campionato Eurobet LegaDue. Protagonista assoluto il Presidente Marco Bonamico che, ben coadiuvato dalla partecipazione dello showman e musicista Franz Campi e dalla bellissima Valentina Vignali, ha dato il via ufficiale alla stagione 2011/2012. All'evento, trasmesso in diretta televisiva su ETV, hanno partecipato i dirigenti di tutte le Società della Lega tra cui, per la Prima Veroli, il General Manager Ferencz Bartocci.

Durante la manifestazione sono stati consegnati anche dei premi speciali ed in particolare:

Squadra del decennio: Sicc Jesi 2003/2004

Volvo Master Fair Play 2011: Giacomo Gurini

Miglior minutaggio a giocatori italiani: Sigma Barcellona

Miglior minutaggio a giocatori italiani Under 24: Marcopoloshop.it Forlì

Coppa Disciplina 2011: Tezenis Verona

Premio speciale alla carriera: Alessandro Frosini


 Ufficio stampa Veroli basket

Carica Cazzaniga «L’avvio duro rafforzerà Pavia»

-La Provincia pavese-

Basket, altre quattro gare lontane da via Treves Il lungo: «Il carattere c’è, ora servono i punti»

La Pallacanestro Pavia domani pomeriggio si allenerà al palaRadi di Cremona, dove domenica giocherà la partita in casa contro San Severo. La società deve scontare le due giornate di squalifica del palaRavizza, inflitte dopo i fatti dell’ultima partita dei play out contro Matera, e ha scelto Cremona come sede delle partite con i pugliesi e con Castelletto (16 ottobre). L’intenzione di coach Baldiraghi è abituare la squadra a tirare nel palasport cremonese. Sugli spalti domenica, oltre ai sostenitori pavesi, ci saranno anche quelli cremonesi e qualcuno di loro tiferà per Pavia. «La mano sul fuoco per tutti non posso metterla – spiega Roberto Cazzaniga, che a Cremona ha giocato due in anni in LegaDue - ma di sicuro i miei amici verranno al palasport e mi sosterranno. Insieme a loro ci saranno altri cremonesi perché la passione per la palla a spicchi è alta, visto che la Braga milita in A, ma non so se rimarranno solo spettatori distaccati o parteciperanno». Cazzaniga è nato a Monza, cresciuto a Varese ed ora abita a Cremona. «Io sono un tipo comodo, mi allontano sempre poco da casa – spiega Cazzaniga, che dopo Cremona ha giocato a Casalpusterlengo, Piacenza e Pavia –. Il PalaRadi è un bel palasport e si dovrebbe giocare bene, anche se non scendere in campo al PalaRavizza ci penalizza, perché ci mancherà il nostro pubblico e l’abitudine a giocare su un campo dove ci alleniamo quotidianamente». Cinque partite lontano da Pavia, tra gare interne e trasferte (il 9 a Recanati, il 13 a Trieste), non sono certo un viatico ideale per iniziare bene la stagione. «E’ vero – aggiunge il pivot 33enne – ma sono convinto che possiamo raccogliere un po’ di punti e che ne usciremo più forti moralmente». A Napoli in attacco protagonisti sono stati i lunghi, mentre in difesa si è un po’ sofferto. «All’inizio eravamo un po’ tesi e abbiamo sbagliato tiri facili, ma di positivo c’è che non abbiamo mollato nemmeno quando siamo andati sotto. Siamo risaliti per giocarcela in un finale punto a punto, ma a quel punto i nostri avversari hanno segnato un paio di triple in un momento importante che ci hanno affossato. E’ vero che in attacco abbiamo sbagliato, ma dico che possiamo migliorare anche in difesa». Una botta alla spalla ha tolto dalla partita Cissè. «La fortuna non è dalla nostra parte, perchè Ibra è mancato in un momento determinante, speriamo di recuperarlo per la sfida con San Severo - continua il lungo –. Quella di domenica sarà una gara dura e dovremo impegnarci ancora di più per conquistare la prima vittoria del nostro campionato».

Cissè ancora in forse Il medico: decideremo solo domenica
La presenza di Ibrahim Cissè nella sfida contro San Savero rimane incerta. La spalla destra della guardia è stata immobilizzata dopo il colpo subìto a Napoli da Iannilli e si sospetta una nuova sub lussazione dell’arto infortunato dieci giorni fa a Codogno contro Casalpusterlengo. «Decideremo all’ultimo momento se giocherà o meno – spiega il dottor Luigi D’Introno – Ibra ha una soglia del dolore alta, ma occorre cautela dopo il secondo infortunio nella stessa posizione».

Bpmed Napoli, domani (ore 21) in campo a Santarcangelo

 

IANNILLI: “TEST IMPORTANTE, LORO MINA VAGANTE DEL CAMPIONATO”

Prima trasferta per la BPMedNapoliBasketball, impegnata nel secondo turno di Divisione Nazionale A contro gli Angels di coach Massimo Padovano, inseriti nella girone Nord-Est. Palla a due domani sera alle ore 21 presso il Pala-Angels di Santarcangelo di Romagna, Rimini.

I partenopei allenati da Maurizio Bartocci tenteranno di bissare la vittoria ottenuta all’esordio in casa contro la Pallacanestro Pavia di fronte a oltre 1000 spettatori. “Non mi aspettavo così tante persone, è stato uno splendido colpo d’occhio”, ha dichiarato il pivot Andrea Iannilli, uno dei protagonisti del match (11 punti e 17 rimbalzi). “Abbiamo avuto la dimostrazione di quanto gli appassionati napoletani siano affezionati a questa realtà cestistica, nonostante quanto accaduto negli anni precedenti: ora si tratta di lavorare tutti insieme verso lo stesso obiettivo”.
In quest’ottica, il test in Romagna può rappresentare una prima importante verifica. “Potremo capire a che punto siamo nel nostro processo di crescita – continua il lungo romano -. E’ una trasferta molto difficile: gli avversari saranno galvanizzati dal primo incontro davanti al loro pubblico dopo aver vinto lo scorso campionato e aver iniziato la stagione con un risultato importante come la vittoria a Chieti. Sono un gruppo consolidato, possono rappresentare una delle mine vaganti del campionato”. “Santarcangelo è una squadra rapida, corre e pressa a tutto campo e ha giocatori in grado di giocare più ruoli. Dovremo imporre il nostro gioco e le nostre caratteristiche in attacco, ma soprattutto difendere bene e con costanza, come abbiamo dimostrato di fare tanto in precampionato quanto domenica scorsa con Pavia”, ha concluso Iannilli.



La partita sarà visibile in differita streaming a partire da lunedì 3 su GoldWebTv (www.goldwebtv.it) e mercoledì 5 sera alle 23.15 su Telecapri Sport.



SANTARCANGELO-NAPOLI, LE FORMAZIONI (PALA-ANGELS, SABATO 1 OTTOBRE ORE 21)



SANTARCANGELO: 5 Bonaiuti, 6 Pesaresi, 8 Silimbani, 9 Broglia, 10 Rivali, 11 Bedetti L., 12 Palermo, 13 Italiano, 14 Bedetti F., 15 Rinaldi, 20 Ancellotti. All. Padovano.



NAPOLI: 4 Sabbatino, 5 Musso, 8 Bastone, 9 Mariani, 10 Gatti, 11 Iannilli, 13 Rotondo, 14 Rizzitiello, 19 Guastaferro, 20 Lenardon. All. Bartocci.


Ufficio Stampa Napoli Basketball

Enel Brindisi e Assi Basket Ostuni pronti alla battaglia

- Quotidiano di Brindisi -
 Il tempo degli esperimenti ha oramai fatto scorrere i titoli di coda. Da domenica si comincia davvero a fare sul serio, ben al di là di quanto avvenuto sinora, compreso anche il doppio impegno di Coppa Italia. Il coun-tdown segna quanto resta da qui al battesimo, all'alzare della prima palla a spicchi del campionato di LegaDue 2011/2012. Che parte, finalmente, dopo lo scossone dell'ultima settimana, che ieri ha conosciuto la sua presentazione ufficiale nello scenario del Pala Dozza di Bologna (la location precedentemente fissata al Salone d'Onore del Coni è risultata non essere più disponibile causa altre manifestazioni già programmate in precedenza), sul parquet dove si sono affrontate generazioni di grandi protagonisti del basket. L'alba di un nuovo giorno è ormai prossima, vede l'Enel Brindisi affacciarsi nuovamente a queste latitudini dopo l'amara esperienza del recente passato ai piani alti della LegaA. Dalla seconda serie nazionale ricomincia un'avventura che vuole la squadra di Piero Bucchi tra le papabili al salto di categoria. Auspicato dalla "torrida" bianco azzurra, pronunciato a denti stretti dall'entourage di contrada Masserio-la. Un torneo che difficile già lo era e che, oggi, forse lo diventa ancor di più nonostante l'assenza dell'Umana Reyer Venezia (promossa d'ufficio in Al dall'Alta Corte di Giustizia del Coni). Il perché? Il ventaglio delle favorite resta si quello già noto, ossia Barcellona Pozzo di Gotto, Brindisi e Veroli (in rigoroso ordine alfabetico), ma rischia di allargarsi e non poco. Un esempio? Verona, che ha definito l'ar- rivo del lungo Christian Di Giu-liomaria (ex Venezia) e ora lì a entrare di prepotenza nel novero delle possibili elette. L'Enel cerca un posto al sole. Compito arduo, ma comunque nelle corde di una squadra che in precampionato ha si viaggiato a corrente alternata, ma che nel complesso non ha mai figurato (l'unica eccezione è rappresentata dalla finalina del Torneo di Lecce contro la Sigma Barcellona). Tra luci e ombre, allora. Normale che poi cosi fosse stante un gruppo nuovo in tutte le sue componenti, ancora alla ricerca della giusta amalgama, certamente non facile da trovare nel breve periodo. E' poi arrivato, ai danni dei cugini dell'Assi Basket Ostuni, il passaggio del turno in Coppa Italia. Qualcuno avrà magari storto anche il naso per le prestazioni non eccelse fornite tanto in gara uno quanto in gara due, ma l'aver centrato l'obiettivo nonostante l'assenza (sotto i tabelloni) del duo Callan-Borovnjak non può che rendere merito a una squadra "che ha dimostrato di avere grandissimo carattere" (per dirla con le parole di Piero Bucchi). L'esordio interno contro l'Aget Imola bussa alla porta (Giovanni di Modica di Vittoria, Gaetano Ferretti di Napoli e Denis Quaerta di Rivalta di Torino, le tre giacchette chiamate a dirigere). Il popolo bianco azzurro è già in fermento, da ieri è possibile ritirare gli abbonamenti già sottoscritti. "Si ritiene opportuno precisare", si legge in nota della società, "che la distribuzione degli abbonamenti per l'imminente campionato di Legadue avviene solo dalla giornata odierna per cause non dipendenti dalla volontà dell'Enel Basket Brindisi. Infatti, il Consiglio Federale Fip ha deciso solo il 24 settembre scorso di rideterminare in 15 il numero delle squadre partecipanti al prossimo campionato di Legadue stante l'ammissione della Reyer Venezia in Lega A e, pertanto, solo da tale data si è potuto procedere alla stampa delle tessere di abbonamento recanti i sigilli fiscali. Ad ogni modo, è stato attivato l'intero staff societario che, dallo scorso 24 settembre, è alacremente al lavoro (sabato e domenica compresi) affinché possano essere consegnati gli abbonamenti presso punto Snai di via Appia al civico 238". L'orario (continuato) è dalle 10 alle 21, domani al contrario la consegna avverrà dalle 10 alle 12. Indispensabile esibire la ricevuta di prenotazione.

Pallacanestro Sant' Antimo, un premio ai tifosi. Contro Veroli tutti gratis al Palableu

- Roma -

Ormai è ufficiale, il campionato Eurobet di Legadue partirà domenica 2 ottobre. Dopo le vicissitudini legate al "caso Teramo" , la promozione con tre mesi di ritardo dell'Umana Venezia e il restringimento dell'organico di squadre della Legadue da sedici a quindici con due promozioni in Al ed una sola retrocessione diretta, il secondo campionato professionistico può tranquillamente prendere il via. La Pallacanestro Sant'Antimo che ormai si sta allenando al Palableu di Monteruscello da sei giorni è pronta e l'aria inizia già ad essere elettrica per il grande avvio contro Veroli. Così il g.m. biancorosso, Giuseppe Liguori: «È arrivato il momento storico per noi, dell'esordio in Legadue; ci siamo preparati a questo grande evento con voglia e consapevoli delle difficoltà che incontreremo, in un campionato molto competitivo e dai buonissimi valori tecnici. Il nostro obiettivo è quello di conseguire una tranquilla salvezza e sappiamo che non sarà facile. Dovremo giocare anche qualche partita casalinga non sul nostro parquet, per i lavori di ampliamento al "Sunrise PalaPuca", ma ringrazio già ora, i gestori del Palableu di Monteruscello, per la loro grande disponibilità e la cortesia con la quale ci hanno accolto nella loro struttura. Ci aspettiamo un caloroso sostegno da tutta la provincia di Napoli, e per questo già domenica, contro Veroli, per volontà espressa del nostro presidente l'ingresso sarà gratuito».

Enel Brindisi, debutto al Palaelio con Aget Imola per coach Bucchi è una gara ardua

- Gazzetta del Mezzogiorno -
Mancano solo due giorni al semaforo verde del campionato di Legadue. Si ricomincia; dopo un anno trascorso nell'Olimpo del basket (sulla cui montagna da queste parti tutti vorrebbero tornare), c'è di nuovo l'Enel Basket. Al via il sodalizio si presenta forte di un nuovo gruppo dirigente (tredici imprenditori intenzionati a far tornare la pallacanestro che conta); c'è uno staff tecnico di prim'ordine (dal giemme Santi Puglisi ai coach Piero Bucchi, Daniele Michelutti, al preparatore atletico Marco Sist); c'è anche un roster completamente rinnovato, più giovane più motivato. E, quindi, una «nuova» Enel Basket che si fonda sulla consolidata partecipazione al «progetto» dello stratosferico pubblico (ha sottoscritto al buio gli abbonamenti, riportando alsold out il palaElio) cancellando dalla mente la passata stagione agonistica ed a riversarsi, con rinnovato entusiasmo, sulla squadra disegnata dakl'head coach, Piero Bucchi. Brindisi è pronta. Il team di coach Bucchi sa bene che dovrà subito far di conto con un'Aget Imola, formazione che vorrebbe nascondersi dietro un dito, pur avendo allestito un roster di assoluta qualità, potendo contare sulla guardia Trent Whiting, sull'altro esterno Patricio Prato (annunciato in grande spolvero), sul pivot statunitense Erik Daniels, sull'ala-pivot finlandese Tuukka Kotti, e in attesa del ritorno del capitano (play) Filippo Masoni, sul ventunenne play-guardia David Cournooh, atleta cresciuto nel settore giovanile della Mens Sana Siena, passato nella Virtus Siena, giocando anche con la Junior Casale ed il Basket Club Ferrara che lo ha ceduto in prestito all'A. Costa Imola. Coach Federico Fucà «pilota» un quintetto che, nell'ultima gara di Coppa, battendo la Effe Biancoblu Bologna, ha conquistato l'accesso ai quarti di finale, grazie a uomini che hanno dimostrato di essere capaci a giocare una buona pallacanestro, fatta di un'importante circolazione di palla e su uomini (fra gli altri anche l'ex Brindisi, Davide Bruttini) che sembrano già ben rodati e pronti alla «sfida» con l'Enel Basket. Una squadra, quella emiliana, che ha messo alle corde, al PalaDozza, la Effe Bologna, a metà gara regolata con un +21, poi ridotto per un normale rallentamento della squadra biancorossa. «Segnali», quelli rivenienti da Imola, che coach Piero Bucchi avrà sicuramente colto. Anche se, in queste ore, le sue attenzioni sono maggiormente incentrate sulla preparazione dei suoi uomini, alcuni dei quali (Dejan Borovnjak, Craig Callahan, Alex Renfroe) al debutto nel campionato italiano. Si converrà che, quale primo scontro stagionale, è abbastanza impegnativo per gli uomini di Bucchi che avrebbe voluto «provare» nelle due gare di Coppa, l'organico al completo. Ad ogni modo, cosa fatta, capo ha. Restano gli ultimi due giorni per preparare al meglio l'esordio di un collettivo al quale il popolo del palaElio continua a riversare molta attenzione. Quella dei brindisini sarà un'importante spinta per il capitano Klaudio Ndoja ed i suoi nuovi compagni.

Assi Basket Ostuni: la "Febbre" del debutto

- Gazzetta del Mezzogiorno -

Vigilia della partenza per Pistoia per il debutto in Legadue. Franco Marcelletti, tecnico dell' Assi Basket, prosegue nel lavoro di preparazione al debutto al quale non partecipa J. J. Williams, ancora in infermeria per cercare di recuperare l'infortunio. Tommaso Marino si dice pronto per il primo scontro: «Non sono teso, mi sembra che la squadra sia carica ed io personalmente non vedo l'ora di iniziare. Per me è il debutto perché l'ultima volta che ho giocato in A2 è stato 7 anni fa. Quindi come se fosse un debutto. Però, onestamente, non ho paura ma gran rispetto per tutti». Dopo le buone prestazioni nelle due gare di Coppa a Brindisi, il giocatore senese dice: «La mia condizione fisica è buona in quanto la preparazione è stata dura, così come dev'essere. In quest'ultimo periodo abbiamo abbassato il carico rispetto ai primi giorni e siamo pronti per iniziare». Ma il discorso di chi l'anno scorso, militando nel Treviglio, ha perso l'accesso alla finale per l'accesso alla Legadue proprio contro l'Ostuni ed oggi debutta nel campionato professionistico, ironia della sorte, indossando la maglia giallo-blu, dice: «Pistoia è una squadra forte, esperta dal play sino ai lunghi. Hanno esperienza ed è difficile da affrontare. Poi giocando in casa, è appoggiata dal pubblico e quindi sarà più motivata. Noi abbiamo la forza dell'incoscienza di essere una squadra con tanti debuttanti. A Brindisi abbiamo fatto bene. È stato un test importante in quanto avendo fatto un pre-campionato con poche partite, per noi era importante testarci in queste gare vere. La squadra penso che abbia risposto bene». Anche ieri la squadra, nonostante l'assenza di Williams, ha lavorato con doppie sedute e, ancora una volta, in modo intenso e duro per preparare la trasferta in Toscana. Aaron Johnson ha detto: «Sono molto contento e non vedo l'ora di iniziare questa stagione. Voglio giocare così potrò visitare tutta l'Italia e le città in cui andremo a giocare». Da parte sua Dane Diliegro, manifestando la soddisfazione di giocare nella squadra dell'Ostimi ha sottolineato: «Sono contento di essere venuto qui, in Italia e in Ostuni e non vedo l'ora di iniziare questo campionato come matricola». Si è entrati in clima campionato e i giocatori, sia mentalmente sia fisicamente, sono pronti anche se ancora al 60%, ad affrontare la "lotta" della prima gara per i due punti classifica. Con la consapevolezza del difficile debutto in terra toscana contro una forte formazione e con l'incognita di Williams, l'allenatore ha catechizzato tutti i giocatori sulle posizioni sul parquet, sugli schemi, le cose da fare e quelle da evitare. Domani mattina si partirà per Pistoia mentre domenica, coach MarceUetti ha previsto un allenamento sul parquet di gioco per una sgambata e provare i tiri.