venerdì 30 settembre 2011

Paternoster svela i difetti del roster di De Pol «Un ottimo quintetto,ma la panchina è corta»

-Il Quotidiano della Basilicata-

STRANI intrecci di una geografia pressochè inedita per la Lucania del basket. Castelletto Ticino, più vicina a Zurigo che a Roma, è tema ricorrente. In primavera la squadra piemontese (denominazione
ufficiale,Sbs Pallacanestro Lago Maggiore) vince in scioltezza i play-out contro la Potenza ‘84
firmandone la condanna alla retrocessione. La Sbs conserva il suo posto nella nuova Dna e all’esordio viene spedita a San Severo, guarda caso dove c’ è una squadra guidata da un potentino, Antonio
Paternoster. Castelletto in Puglia vince di un soffio (66-68) e si prepara ad affrontare, dopo sette giorni,
l’ennesimo incrocio con la Basilicata. Al Palas di via del Lago domenica arriva la Bawer Matera e a questo punto Paternoster, che con ci ha lasciato le penne, diventa il miglior alleato di Ponticiello per inquadrare pregi e difetti della squadra allenata dall’ex azzurro Sandro De Pol. Antonio Paternoster
“Indiscutibilmente Matera può farcela - spiega il coach giallonero anche se a San Severo la Sbs ha dimostrato grandi doti di tenuta mentale, riuscendo a rimanere in corsa fino alla fine pur essendo noi stati in vantaggio per gran parte della gara. De Pol ha a disposizione un ottimo quintetto ma non sono profondi come panchina, questo può rivelarsi un fattore a vantaggio della Bawer”. Innegabilmente l’asse play-pivot con Ferrarese e Cotani è composto da prime scelte per la categoria, con la variabile impazzita di Maurizio Cucinelli, giocatore di infinito talento in grado di spaccare la partita quando è in giornata ma vittima anche di frequenti black-out. “Matera deve giocarsela con i suoi lunghi mettendo
tante volte la palla in post basso - continua Paternoster - perchè sotto canestro ha risorse complessivamente maggiori rispetto ai piemontesi che potrebbero andare in sofferenza se
caricati di falli. Grappasonni ha tutto per risultare decisivo con la sua esperienza e qualità dentro l’area,
dando anche preziose indicazioni a Tardito e Martone su come far male”. Anche la Enoagrimm San Severo, come la Bawer, cercherà nella seconda giornata il riscatto lontano dal campo amico su un parquet del nord Italia. I gialloneri, che devono recuperare Jacopo Valentini, ancora non al meglio, saranno di scena a Pavia.

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