Le cessioni di Formenti, Cinciarini e Zacchetti sono lo snodo per sbloccare risorse
Sul taccuino biancoblù i nomi di Tabu e Rowe
In attesa di sviluppi su più fronti alla voce sponsor e FuturBasket, la Vanoli Braga sta pianificando i primi movimenti di mercato per la costruzione del roster della prossima stagione. Che sia tutto fermo finché non si conoscerà l'esatta entità del budget a disposizione non corrisponde a verità, il comunicato stampa per la conferma di Jasmin Perkovic è il chiaro segnale di come i biancoblù siano già operativi. Le valutazioni strategiche in questa fase riguardano soprattutto i contratti in essere. E' evidente come, prima di pianificare qualsiasi movimento in entrata, occorrerà liberare spazio salariale da almeno un paio di contratti, più o meno onerosi, tra quelli di Matteo Formenti (saltata l'ipotesi Caserta e anche Brindisi che guarda ad Alexander Simoncelli e Martin Colussi), Daniele Cinciarini (sondaggio di Veroli) e Joel Zacchetti. Operazione non facile e primo vero snodo estivo in un periodo nel quale tutte le squadre, escluse le big, stanno spendendo poco e per obiettivi mirati. L'altro passaggio cruciale sarà capire quale sarà la scelta di Artur Drozdov, giocatore ritenuto centrale da Tomo Mahoric per costruire un sistema mol- to simile a quello della Vanoli Braga della scorsa stagione. Il club attende una risposta definitiva dal giocatore a metà settimana dopo aver formulato una offerta al suo agente, il francese Bouna Ndyaie. La sensazione però è che, più passa il tempo, più l'ucraino, che ha una offerta sostanziosa dall'Azovmash (biennale a cifre consistenti), si stia allontanando da Cremona. La Vanoli Braga però ha pronto un piano B, che contempla la possibilità di inserire un italiano in quintetto. A Mahoric piace e non poco Jeff Viggiano che torna a Milano dopo il prestito a Biella. L'ala piccola ha lo status di passaportato ma potrebbe ben presto diventare italiano di formazione qualora Simone Pianigiani lo convochi per gli Europei di Lituania. A conti fatti alla squadra andranno aggiunti quattro giocatori da quintetto, con priorità all'ala piccola qualora dovesse essere Viggiano ed al playmaker. Il front office ha preso informazioni sul canturino Jonathan Tabu (la Bennet sta valutando se confermare il belga o Ben Ortner come settimo straniero ed assicurazione per l'Eurolega) e sull'ex sassarese Jason Rowe, in questo momento fuori mercato a causa di un ingaggio ritenuto troppo elevato. I numeri messi insieme con il Tofas Bursa hanno rilanciato il suo nome anche nel panorama ita- liano. Veroli insieme a qualche squadra di serie A di media fascia (Caserta, ma anche Sassari qualora dovesse rinunciare a Travis Diener) lo hanno messo tra i primi nomi della lista alla voce regista. Drake Diener invece rimarrà ancora una delle tante idee estive per il club cremonese che da anni segue il tiratore di DePaul: il giocatore è molto vicino all'accordo con la Cimberio Varese, che ha vinto la concorrenza di Sassari e Montegranaro. 
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