- La Gazzetta del Sud -
L'argentino Demian Filloy è un obiettivo di mercato della Sigma Barcellona per scontata la conferma di Michael Hicks (che ha un biennale) in ala piccola e quella, molto probabile, di Ryan Bucci nello spot di guardia tiratrice, è verosimile immaginare che il secondo americano sarà un "piccolo" come piace a Pancotto, ovvero un playmaker o l'altra guardia. Nel ruolo che non sarà coperto con il secondo extracomunitario arriverà invece un passaportato. A completare il reparto saranno il secondo play (Meini, come detto, è il primo obiettivo) e un "under" in grado di avere un buonminutaggio. Sotto le plance cambierà qualcosa in meno, visto che la panchina sarà quella di quest'anno con i tre probabili confermati : Manuele Mocavero e gli altri due "under" (il quarto sarà un giovanissimo) Daniele Bo-nessio e Matteo Da Ros. La coppia titolare sarà quindi formata da un comunitario (o dal secondo passaportato, ad esempio Filloy) e da un lungo italiano di valore assoluto la cui firma - come si può intuire - diventa a questo punto la mossa più importante dell'intero mercato insieme alla scelta dell'esterno Usa. Insomma, nell'idea dello staff tecnico formato ancora per la prossima stagione da Pancotto e dall'assistente Stefano Vanoncini il Barcellona 2011/2012 dovrebbe ricalcare quello che ha conquistato il terzo posto nella stagione da neopromossa, ma più forte dal punto di vista fisico e con "lunghi" di ruolo in quintetto. Intanto, si è conclusa in tarda serata la riunione dei soci fissata dal presidente Immacolato Bo-nina per programmare la prossima stagione. All'ordine del giorno, oltre all'aumento del budget per il campionato, una relazione sull'esito dell'incontro con il sindaco Candeloro Nania (al quale erano presenti anche il vice presidente Giuseppe Gemelli e l'amministratore unico Tommaso Donato). In particolare, potrebbe risultare particolarmente interessante per il Basket Barcellona assumere dal Comune la gestione pluriennale del "PalAlberti": «Il sindaco ci ha fornito un prospetto con le spese di manutenzione, vigilanza e utenze dell'impianto - l'analisi del presidente Bonina prima di incontrare i soci - e in effetti la soluzione potrebbe essere praticabile, con i vantaggi costituiti dalla possibilità di utilizzare il palazzetto in via esclusiva e di sfruttare gli spazi dal punto di vista commerciale e pubblicitario».
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