Montepaschi Siena: Andersen potrebbe arrivare a luglio

-Il Corriere di Siena-

Voci sempre più insistenti sul grande ritorno del pivot australiano

 "Andersen? E' un ottimo giocatore, ci stiamo lavorando". Così ha risposto, due giorni fa, il presidente della Mens Sana Ferdinando Minucci dalle frequenze di Antenna radio esse a una domanda sul possibile ritorno dell'australiano in viale Sciavo. Eppure sia la stampa nazionale che le voci sempre più insistenti provenienti dagli ambienti del mercato continentale garantiscono che sul tavolo del massimo dirigente biancoverde ci sarebbe già un pre-accordo firmato dal "canguro". Anzi, fonti vicine allo stesso pivot, in cerca di rilancio dopo un'esperienza nella Nba non esattamente esaltante, dicono che entro la fine della prossima settimana verrà siglato il contratto, che potrebbe dunque essere ufficializzato all'inizio di luglio. Insomma, la Montepaschi non ha perso tempo e, dopo aver deciso (addirittura a dicembre del 2010) di blindare fino al 2014 McCalebb, si è affrettata a definire l'altro estremo dell'asse play-pivot con un colpo di quelli roboanti. Andersen, che è in possesso di un passaporto danese, ha vissuto in viale Sciavo una sola stagione, quella 2003/04, impreziosita dal primo scudetto della storia e dalla seconda partecipazione consecutiva alle Final 4 di Euroleague. Dopo aver alzato il trofeo di Mvp nelle finali con la Skipper, ha spiccato il volo verso il Cska (dove ha coronato il sogno di conquistare il massimo trofeo continentale), poi il Barcellona e infine la grande ri- balta americana, dove però la fortuna gli ha voltato le spalle, così, come la prima volta scelse Siena per risollevare la propria reputazione dopo un periodo grigio alla Virtus Bologna, adesso sembrerebbe aver preso la medesima decisione per rilanciarsi. Del resto conosce già la piazza e il metodo di lavoro sia della dirigenza che del coach, che ai suoi tempi era assistente di Recalcati ma studiava già per diventare grande. Il ritorno dell'australiano potrebbe comportare la rinuncia a Rako-vic, anche se la soluzione non è così scontata. Il serbo potrebbe anche rimanere, così come essere girato in prestito. Più difficile la cessione definitiva.