lunedì 1 agosto 2011

Pavia, Bozzetto sulle orme di Biligha «Che occasione»

-La Provincia di Pavia-

 Il lungo ha giocato nella nazionale Under 20 «So di partire dalla panchina, ma sarà uno stimolo»

Se la scorsa stagione Massimiliano Baldiraghi era pronto a scommettere sull’esplosione di Cissè e Biligha, quest’anno il coach della Pallacanestro Pavia punta tutte le sue fiches su Riccardo Pederzini, Davide Bozzetto e Roberto Maggio, dei quali ieri è giunto il comunicato ufficiale del loro ingaggio. «La Pallacanestro Pavia – compare nel comunicato – va così ad aggiungere tre giovani importanti e talentuosi al proprio roster che andranno a ricoprire i posti obbligatori riservati agli under». Bozzetto, in particolare, arriva in via Treves dopo l’esperienza nella nazionale Under 20, lo stesso percorso di Paul Biligha. «Conosco Paul – spiega il lungo friulano – se per lui, però, quello scorso è stato il campionato della scoperta, per me quest’anno deve essere la stagione della svolta. Il prossimo anno, infatti, non sarò più Under, secondo i regolamenti e quindi rientrerò nella categoria Senior, con quel che comporta. I giovani, quest’anno, sono una sorta di specie protetta, ma se sei un senior ti si chiedono altre cose». Arrivato a Siena lo scorso anno con le stimmate del grande prospetto, Bozzetto ha disputato una stagione altalenante, partendo in quintetto e finendo in panchina. «Quest’anno invece conto di fare il cammino inverso – dice – nel mio ruolo in partenza c’è Cazzaniga e ala pivot gioca Maiocco e io entro successivamente, questo me lo ha già spiegato coach Baldiraghi. A parte che farò di tutto per complicargli le scelte, la panchina però non è un peso, bensì uno stimolo. E poi sono d’accordo con Borgna quando dice che Pavia è una squadra flessibile, secondo le esigenze io posso giocare anche insieme a Cazzaniga e magari con Maiocco in posto tre. Cos’è accaduto a Siena lo scorso anno? All’inizio le cose andavano bene, vincevamo e io giocavo, poi io mi sono infortunato, la squadra ha iniziato a perdere, abbiamo cambiato allenatore e sono finito in panchina. Nel finale di stagione, poi, la tensione ci ha giocato brutti scherzi». Bozzetto torna domani da una settimana di vacanza in cui ha visitato il Portogallo, quindi gli verrà consegnato il programma steso dal preparatore Tomarchio e inizierà la preparazione. «In questi giorni voglio staccare, ma quando torno in Italia mi rimetterò sotto a lavorare per non farmi trovare impreparato all’inizio degli allenamenti. La squadra mi sembra forte, ben costruita e con buone prospettive, ma prima lasciamo parlare il campo, anche perché mi pare che il campionato sia livellato verso l’alto. Cosa mi ha spinto ad accettare le offerte della Pallacanestro Pavia? Direi prima di tutto la fiducia che hanno riposto in me e poi la voglia di migliorarmi»

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