-Corriere di Rieti-
In sensibile calo le possibilità di acquisire un titolo di Lega Due. Michele M artinelli ha illustrato ai soci l’esito delle trattative avviate con alcuni club Rosati Colarieti perplesso: senza un main sponsor l’operazione diventa più difficile
“Sabato pomeriggio ho sottoposto ai soci della Sebastiani Srl condizioni, tempi e modalità definitive, concordate in questi giorni di serrate trattative con le società cedenti al fine di poter rilevare un titolo di Lega Due. Attendo la risposta, ma il mio compito può dirsi esaurito qui”. Michele Martinelli termina il proprio mandato quando mancano ormai pochissimi giorni per la regolarizzazione dell'eventuale passaggio del titolo, "ma saremmo comunque nei termini per fare ciò che vogliamo", ci tiene a puntualizzare l'uomo di Roseto che è stato il fulcro di un'operazione condotta sul filo dei nervi ed in competizione con altre e più blasonate realtà. Ora la palla passa a Rosati Colarieti come a tutti i restanti soci della Sebastiani Srl che quanto prima saranno chiamati a dare o meno il proprio consenso all'operazione. Lo stesso Rosati Colarieti, al pari di Marzio Leoncini come del senatore Cicolani, sono stati più volte in contatto tra di loro nel pomeriggio di sabato per valutare ed eventualmente decidere se compiere o meno il grande passo. “Siamo nel fine settimana di giugno e non è facile contattare tutti i soci per poterli mettere al corrente in merito agli sviluppi della situazione - dice Rosati Colarieti - Penso che una risposta definitiva potrà esserci, ma non prima di lunedì”. In merito alla tempistica circa la eventuale conclusione della trattativa, Martinelli tiene a precisare: “in ogni attività contrattuale, ma in specie in questo tipo di negoziazioni, le condizioni, i tempi e le modalità per la conclusione e sottoscrizione dell'accordo possono repentinamente mutare. Quindi non è detto che quanto è stato sancito verbalmente sabato pomeriggio, sia ancora valido oggi che siamo a lunedì. Nel frattempo alcune condizioni potrebbero esser mutate; uno o più terzi potrebbero essersi inseriti nella trattativa. Naturalmente tutte queste sono variabili imponderabili e delle quali nessuno di noi può esser chiamato a rispondere proprio perché imprevedibili". Insomma, "chi ha tempo non aspetti tempo", verrebbe da soggiungere. Ma come purtroppo è ormai noto i tempi operativi della Sebastiani, un po' per le oggettive difficoltà correlate alla presenza di una decina di soci non sempre e agevolmente contattabili, un po' per la filosofia che sia pure inconsciamente pare dettarne le mosse, non sono propriamente celeri e, così, una decisione in merito arriverà, ma non prima di oggi. Quali sono le probabilità che la Sebastiani Rieti rilevi un titolo di Lega Due? Le parole proferite al riguardo da Rosati Colarieti non inducono all'ottimismo. “Non abbiamo ancora un main sponsor - dice l'uomo di riferimento del club - pertanto il peso economico di questa operazione graverebbe al momento unicamente su di noi soci. Altresì mi domando - prosegue Colarieti - se la nostra società, al di là della presenza di alcuni elementi di indubbia esperienza, sia poi in grado di guidare una società di Lega Due e con quali risultati”. Insomma, la paura di compiere un salto nel buio c'è ed è latente e questo non è di certo un buon presagio per chi già pregustava di rivedere all'opera nel PalaSojourner i giganti d'oltre oceano
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