- La Voce di Romagna -
La settimana successiva al cda che ha rivoluzionato l'organigramma della Fulgorlibertas Forlì è all'insegna della febbrile attività, finalizzata a cercare di comporre il miglior organico possibile da affidare a Nenad Vucinic per la prossima stagione di LegaDue. Poche le novità finora, in primis perché il budget a disposizione di Nicola Alberani, responsabile del mercato della prima squadra, non è di quelli da nababbi e in secondo luogo perché in questo periodo diversi giocatori stanno sparando cifre probabilmente fuori mercato. La società forlivese è però tutt'altro che immobile e nei prossimi giorni potrebbe già chiudere una prima importante conferma, fortemente voluta dallo stesso Nenad Vucinic: quella dell'ala comunitaria, il colored finlandese Shawn Huff, che bene aveva impressionato per mezzi fisici, agonismo e duttilità, nello splendido finale della stagione scorsa. Il giocatore vuole rimanere a Forlì, città di cui si è follemente innamorato insieme alla sua attuale moglie (all'epoca era ancora fidanzato, ndr), e non ci sono particolari offerte da parte di squadre concorrenti per cui l'affare con il nazionale finlandese dovrebbe andare in porto. Più difficile il discorso per il playmaker americano con passaporto italiano Mike Nardi che ha offerte di alto profilo (si parla di Brindisi per un annuale da almeno 120.000 euro a stagione) e sembra non accontentarsi del biennale proposto da Forlì (160.000 per due stagioni) ma in questo caso si potrà giocare la carta Vucinic, in quanto il tecnico ha particolare feeling con il giocatore stesso e potrebbe convincere Mike ad essere grande protagonista a Forlì per rilanciare la propria carriera verso più alti palcoscenici piuttosto che rischiare di essere comprimario altrove. Il terzo tassello richiesto da Vucinic sarebbe la conferma di colui che, nel finale della stagione passata, è stato di gran lunga il miglior straniero del campionato: l'ala 3-4 Bobby Jones. Se deve fare uno sforzo economico, Forlì lo farà certamente per lui, ma la concorrenza è tanta e la voglia di NBA di Bobby pure. Logico che da questo punto di vista la trattative è in salita e la speranza per i dirigenti forlivesi è che in tempi non troppo lunghi Bobby possa dare una risposta all'offerta fatta dalla società. Il resto del mercato andrà poi di conseguenza rispetto ovviamente al budget per ora alquanto risicato: sicuro partente Goldwire (oltre 100 mila a stagione o in Olanda o a Brescia), potrebbe non restare neppure il capitano Poletti che ha offerta importante sia dalla serie A che in Lega-Due, Forlì si guarda intorno alla ricerca di un play-guardia americana con punti nelle mani e di un giovane lungo da affiancare a Campani e far crescere, piace molto Stefano Crotta, scuola MontePaschi Siena, la scorsa stagione a Potenza in A dilettanti di 208cm del '90. Per quanto riguarda Ranuzzi e Borsato c'è la volontà della società di tenere entrambi i giocatori sebbene i due abbiano ampio e "oneroso" mercato soprattutto nella categoria dell'ex serie A dilettanti.
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