mercoledì 22 giugno 2011

Giorgio Tesi Group-ToPpo, si va verso un triennale: il capitano resta a Pistoia

 - La Nazione -

Fiorello Toppo continuerà a vestire la maglia biancorossa ancora per diverse stagioni. L’ufficializzazione non è ancora arrivata, ma l’accordo sembra essere in dirittura d’arrivo. Il capitano biancorosso dovrebbe firmare un contratto che lo legherà a Pistoia per altri tre anni. Toppo, ancora una volta, ha messo davanti a tutto l’amore per Pistoia e non è stato facile visto che dalla nuova serie A3 erano arrivate proposte decisamente sostanziose, si parla di un contratto biennale economicamente molto vantaggioso offerto da un club deciso a salire di categoria. Il capitano ha scelto Pistoia , una scelta di vita, tra poco si sposerà, per continuare a inseguire il sogno di riportare la squadra nella massima serie. Se per Fiorello Toppo la situazione può dirsi ormai definita, per quanto riguarda gli altri giocatori della passata stagione tutto è ancora fermo.
Simone Berti, altro elemento con cui la società vorrebbe continuare a mantenere il rapporto, al momento non ha ricevuto proposte e non ci sono stati colloqui di nessun tipo. I dirigenti sono impegnati a chiudere il bilancio della passata stagione e a fare i conti per sapere quanti soldi ci sono per il mercato. E’ probabile che prima di luglio non si sblocchi niente anche se le situazioni di Berti e Fucka saranno le prime a essere prese in considerazione. Se per quanto riguarda il play fiorentino si tratta solo di sedersi intorno a un tavolo per iniziare la trattativa, per quanto concerne Fucka il primo nodo da sciogliere è quello relativo alla volontà stessa del giocatore di continuare l’attività oppure no. Nel caso in cui Fucka decidesse di continuare a giocare, Pistoia farebbe sicuramente la sua offerta. Nel frattempo Berti e Toppo, insieme a Saccaggi e Tuci, ai giovani dell’under, ai giocatori in prestito che hanno fatto ritorno alla base e a qualcuno in prova, proseguono ad allenarsi agli ordini di Fabio Bongi fino a venerdì dalle 18 alle 20.

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