Determinante un parziale di 2-15 dopo che i pugliesi erano volati a +12. Out Whiting Straordinaria rimonta dei biancorossi a Brindisi. Prato, il migliore
BRINDISI AGET
70-77
BRINDISI: Maestrello 3, Poletti ne, Formenti 3, Hunter 11, Simoncelli 2, Renfroe 10, Ndoja 17, Borovnjak
15, Callahan 9, Zerini, Vorzillo ne, Preite ne. All. Bucchi.
ANDREA COSTA IMOLA: Riga ne, Cournooh 9, Turel ne, Masoni 7, Kotti 4, Prato 24, Bruttini 8, Whiting 11, Andreaus 6, Daniels 8. All. Fucà.
Colpaccio esterno dell’Aget Service. La squadra di Fucà espugna il Pala Elio, in rimonta, per 77-70. Successo difficilmente pronosticabile alla vigilia considerando che la squadra di Bucchi è tra le maggiori pretendenti alla promozione nella massima serie. Finale da incorniciare per la formazione imolese che riesce
a rimontare dal -12 a 6’ dalla fine, con un Patricio Prato in forma smagliante e autore di 24 punti. Positivo il rientro in campo del capitano Filippo Masoni assente dai campi da fine agosto, il play reggiano ha chiuso con 7 punti. L’avvio dei padroni di casa è di quelli che possono fare male con Borovnjak, Callahan e Ndoja che trovano il 10-2 dopo appena quattro minuti di gioco nel primo quarto. Sette punti consecutivi di Whiting riavvicinano sensibilmente Imola, con Cournooh che può siglare il -1 sul 12-11 a tre minuti dalla prima sirena. Nel finale di periodo Bruttini risponde ai canestri di Borovnjak, con l’Andrea Costa che resta in scia sul 20-17 alla fine del primo quarto. L’ex Maestrello infila la bomba del +6 in avvio di secondo quarto, ma la squadra di Fucà replica immediatamente con Whiting, Andreaus e Kotti che impattano il match sul 23-23 a
metà del quarto. I padroni di casa si affidano all’atletismo di Ndoja, mentre i romagnoli rispondono con Masoni e Andreaus, con il match incollato sul 29-29. La bomba di Prato vale il primo vantaggio esterno sul 29-32, poi sono due liberi di Whiting a fissare il 33-34 del giro di boa. Il match è aperto ad ogni risultato in
avvio di secondo tempo, con le due squadre che ribattono colpo su colpo alle giocate dell’avversario. Renfroe, Hunter e Borovnjak provano a lanciare la fuga buona per la formazione pugliese che arriva fino al +8 sul 49-41. La partita si mantiene su queste distanze fino alla sirena di fine terzo quarto, con il 54-46 firmato da Daniels dalla lunetta. La tripla di Formenti vale il massimo vantaggio Enel sul 64-52 a sei minuti dalla fine, ma da qui in poi il match svolterà in maniera decisiva in favore dei biancorossi. Prato, Daniels e Cournooh trovano un parziale di 2-15 in quattro minuti, riuscendo a portare avanti la squadra di Fucà sul
66-67 quando il match entra negli ultimi due minuti. Brindisi non riesce a segnare, Imola risponde con due bombe consecutive firmate Cournooh- Masoni per il 68-73 all’inizio dell’ultimo minuto di gioco. Prato, Daniels e Cournooh sono freddi dalla lunetta e blindano il successo
a rimontare dal -12 a 6’ dalla fine, con un Patricio Prato in forma smagliante e autore di 24 punti. Positivo il rientro in campo del capitano Filippo Masoni assente dai campi da fine agosto, il play reggiano ha chiuso con 7 punti. L’avvio dei padroni di casa è di quelli che possono fare male con Borovnjak, Callahan e Ndoja che trovano il 10-2 dopo appena quattro minuti di gioco nel primo quarto. Sette punti consecutivi di Whiting riavvicinano sensibilmente Imola, con Cournooh che può siglare il -1 sul 12-11 a tre minuti dalla prima sirena. Nel finale di periodo Bruttini risponde ai canestri di Borovnjak, con l’Andrea Costa che resta in scia sul 20-17 alla fine del primo quarto. L’ex Maestrello infila la bomba del +6 in avvio di secondo quarto, ma la squadra di Fucà replica immediatamente con Whiting, Andreaus e Kotti che impattano il match sul 23-23 a
metà del quarto. I padroni di casa si affidano all’atletismo di Ndoja, mentre i romagnoli rispondono con Masoni e Andreaus, con il match incollato sul 29-29. La bomba di Prato vale il primo vantaggio esterno sul 29-32, poi sono due liberi di Whiting a fissare il 33-34 del giro di boa. Il match è aperto ad ogni risultato in
avvio di secondo tempo, con le due squadre che ribattono colpo su colpo alle giocate dell’avversario. Renfroe, Hunter e Borovnjak provano a lanciare la fuga buona per la formazione pugliese che arriva fino al +8 sul 49-41. La partita si mantiene su queste distanze fino alla sirena di fine terzo quarto, con il 54-46 firmato da Daniels dalla lunetta. La tripla di Formenti vale il massimo vantaggio Enel sul 64-52 a sei minuti dalla fine, ma da qui in poi il match svolterà in maniera decisiva in favore dei biancorossi. Prato, Daniels e Cournooh trovano un parziale di 2-15 in quattro minuti, riuscendo a portare avanti la squadra di Fucà sul
66-67 quando il match entra negli ultimi due minuti. Brindisi non riesce a segnare, Imola risponde con due bombe consecutive firmate Cournooh- Masoni per il 68-73 all’inizio dell’ultimo minuto di gioco. Prato, Daniels e Cournooh sono freddi dalla lunetta e blindano il successo
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