venerdì 2 settembre 2011

Mens Sana, un punto dì riferimento

-La Nazione ed. Siena-

Adesso alla società biancoverde vtngono accostati grandi giocatori che però non arriveranno. La squadra è forte e completa e pronta per ['ennesima stagione consecutiva a cercare di vincere in ogni competizione

SARÀ RICORDATA come l'estate più pazza - e forse anche bugiarda - del nuovo millennio. Il lock out della Nba ha scatenato una vera e propria sindrome. Non ci sono più nomi inarrivabili se è vero che Kobe Bryant ha parlato con il Besiktas e adesso sta facendo la stessa cosa con la Cina. Poi c'è la Montepaschi alla quale, in pochi giorni, sono stati accostati due Nba in azzurro: prima Belinelli, poi Bargnani. Nel primo caso è stato lo stesso Mi-nucci a negare ogni contatto. Per il secondo appare superfluo anche rivolgergli la domanda. Perché al di là dell'attendibilità della noti- zia, alla Mens Sana non arriveranno giocatori che non potranno garantire la stagione. Quindi niente Nba escape, cosa che una prima scelta assoluta difficilmente potrebbe omettere dal proprio contratto. Inutile, poi, ragionare sul fatto che Bargnani andrebbe a posizionarsi nel settore più completo della squadra, quello in cui è stato investito di più con il triennale di Andersen ed il rinnovo al 2014 di Lavrinovic. Ecco l'abbiamo fatto, ma si sa, questa estate pazza rischia di diventare contagiosa. Piuttosto c'è da sottolineare un altro aspetto. In attesa che anche Gallinari venga accostato a Siena e che quindi venga realizzato lo 'Slam', tutte queste voci che coinvolgono la Mens Sana non fanno altro che confermare la qualità del lavoro che, della Mens Sana, fa una squadra conosciuta e tenuta in considerazione in tutta Europa. Non è un caso che Belinelli e Bargnani siano stati accostati alla squadra che sarà allenata dallo stesso allenatore che i due, in tempi non sospetti e per di più ripetutamente, hanno osannato e ringraziato per la crescita tecnica che dopo l'estate 2010 con la Nazionale si sono ritrovati nel proprio bagaglio. Non è un caso che Pianigiani possa contare su uno staff di altissimo livello con Luca Banchi che è un vice di lusso se non 'il' vice allenatore in ambito italiano ma anche Europeo. E non è un caso che molti giocatori che hanno deciso, per vari motivi, di lasciare il club, si siano poi pentiti. Qualcuno è tornato per vincere, anzi, rivincere. E ha rivinto. Qualcun altro, chissà, ci sta pensando. Insomma: Bargnani non giocherà nella Montepaschi. E la Montepaschi non cerca certo pubblicità dopo aver chiarito la propria posizione sul lock out. Ma questo clamore, è ovvio, regala alla società e ai tifosi un brivido di soddisfazione nella pazza estate 2011.

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