-Il Quoptidiano della Basilicata-
Oltre trecento tifosi per la prima, vittoriosa, in casa con il Ruvo
E’ L’ENTUSIASMO la notizia migliore nell’esordio casalingo della Bawer Matera. Prima amichevole
al PalaSassi di fronte ad almeno 300 tifosi che a tratti sono stati anche di più e che hanno creato un clima molto simile ad una partita vera. Contro Ruvo che disputa anch’essa la Divisione Nazionale A, Matera è sembrata avanti di condizione. Ha approfittato delle assenze di Villani e del materano Merletto nel team di Cadeo ma ha sempre condotto le danze. Spesso non con il dovuto ordine in attacco ma facendo valere, soprattutto nel contropiede qualità importanti e dando sprazzi di buon gioco.
La Bawer è piaciuta in particolare nella capacità di difendere, di pressare, nella condizione che le ha permesso di tenere un passo buono per quasi l’intera partita. Non ha mostrato, se non in pochi momenti, un’ottimale circolazione di palla in attacco, affidandosi troppo alle penetrazioni dei singoli. Ha patito inoltre l’aggressività del Ruvo che è stato uno degli elementi che ha reso la sfida molto simile ad un match vero. Sotto il profilo però delle individualità la Bawer è sembrata un passo avanti all’avversario, è riuscita a vincere tre dei quattro tempi giocati (il punteggio è stato azzerato ogni volta) e solo ad inizio terzo quarto ha mostrato un accenno di calo, comunque comprensibile. Più evidente invece quello finale del Ruvo che è sembrato in evidente debito di ossigeno nell’ultimo parziale.
Coach Ponticiello ha potuto ruotare l’intero organico a propria disposizione compreso capitan Grappasonni che, dopo il colpo alla caviglia rimediato a Bisceglie, è tornato in campo ed ha giocato
una buona gara pur non brillando particolarmente. In forma nelle conclusioni sono sembrati soprattutto
Pilotti e Cantagalli, ben ispirati. Ancora invece da oliare la macchina da canestro di Lagioia che solo nel finale (anche questo è un buon indizio) ha dato qualche segno di miglioramento. A livello di singoli la Bawer ha mostrato buone coseanche da Aprea, Centrone e Castoro: il primo ha lottato su ogni pallone, il secondo ha strappato più di un rimbalzo in attacco mentre il terzo ha colpito dalla lunga distanza. Insomma buoni motivi non solo per soddisfare coach Ponticiello ma anche i tifosi visti al PalaSassi che, in un clima torrido all’interno, hanno mostrato grande curiosità per la nuova formazione materana. L’unico motivo di preoccupazione, subito rientrato, è stato a 3 minuti dalla fine del secondo quarto quando Vico in un contrasto sotto canestro ha rimediato un brutto colpo alla spalla. L’urlo del
play argentino ha fatto temere per qualcosa di grave, fortunatamente lo stesso Vico è rientrato in campo ad inizio di terza frazione ed ha dimostrato di non risentire in nessun modo del colpo subito. Insomma per la Bawer ancora molto da lavorare male basi che si sono intraviste lasciano ben sperare e l’entusiasmo che accompagna la squadra contribuisce a garantire ottimismo per il futuro. Sabato a
Scafati contro un team di Legadue il prossimo impegno amichevole.
IL TABELLINO DELL’AMICHEVOLE
BAWER MATERA 86
RUVO 63
BAWER: Tardito 4, Cantagalli 16, Vico 13, Castoro 5, Martone 8, Aprea 4, Grappasonni 1, Lagioia 9, Pilotti 22, Centrone. All. Ponticiello
RUVO: Tomasiello 8, Tagliabue 16, Antrops 10, Bonacini 14, Laquintana 1, Valesin, Zanotti, Lasalvia 2, Emejuru 6, De Martino 6. All. Cadeo
Nessun commento:
Posta un commento