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Ieri il Tribunale di Bologna ha stabilito per il 13 settembre l’udienza per il provvedimento d’urgenza chiesto da SG Fortitudo contro SOGEMA, che si inserisce all’interno del procedimento in atto da febbraio scorso. La Casa Madre chiede l’inibizione per l’uso del marchio a SOGEMA (sponsor della 103), sia per inadempienza, sia perchè SOGEMA - ai sensi del famoso contratto tra Sacrati e Romagnoli, si era impegnata a non concedere mai più l’uso del marchio ad altra società di pallacanestro.
Oggi, invece, si terrà l’udienza per la causa opposta, intentata da SOGEMA contro SG Fortitudo ed Effe Biancoblu. SOGEMA chiede l’inibizione e un cospicuo risarcimento, accusando le controparti di aver usato illegittimamente il marchio il 30 giugno, durante la presentazione dell’accordo con Ferrara e la nascita della nuova società. Dopo aver valutato le memorie delle parti in causa il giudice Atzori potrà prendere una decisione, oppure rimettere la questione al procedimento già in atto da 7 mesi. In ogno caso, entro 15 giorni circa il problema della proprietà e dell’uso del marchio dovrebbe essere risolto una volta per tutte.
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