lunedì 29 agosto 2011

«La Bawer vuole continuità»

-Il Quotidiano della Basilicata-

L’ala-pivot: «C’è un bel gruppo che ha già un’identità di gioco» Impressioni e obiettivi di uno dei volti nuovi di Matera, Luca Tardito

«NON sempre servono i nomi importanti, molto meglio è cercare un’identità di gioco. Matera ha un allenatore e che è riuscito a costruire un bel gioco e un gruppo nell’anno passato, speriamo di ritrovare i risultati del passato e di continuare sulla strada già avviata». Sono i presupposti su cui si basa Luca Tardito ala-pivot di 21 anni, uno dei volti nuovi della Bawer di Ciccio Ponticiello. Un giocatore
importante sotto canestro, reduce da una buona esperienza a Trapani ma che cerca l’esplosione definitiva proprio a Matera. «In questo momento non si può dire molto, lo sviluppo della stagione è imprevedibile. L’anno scorso ci sono state molte sorprese nel corso dell’anno, è stato un campionato
alquanto equilibrato. Io quest’anno mi aspetto una situazione simile, una formula nuova, molte partite
che metteranno a dura prova le squadre. Anche per questo la preparazione di questo periodo è essenziale per iniziare bene il campionato». La Bawer non pensa troppo avanti, non si dà obiettivi precisi. La parola play off come conferma Tardito non circola affatto all’interno dello spogliatoio
materano. Almeno non per ora. «E’ presto per questo, non ci sono scelte di carattere scaramantico nè si è pensato esattamente a dove noi possiamo realmente arrivare. Credo che potremo occupare una fascia di classifica medio-alta ma è chiaro che dovremo vivere alla giornata senza darci un obiettivo specifico». Di certo il Matera proverà ad arrivare pronto all’appuntamento con la prima di campionato contro il Perugia del 25 settembre prossimo che aprirà un calendario di fuoco in avvio per la formazione materana. «Proviamo a sfruttare il tempo che abbiamo a disposizione, solo così l’essere
partiti prima di altri avversari potrà davvero diventare un vantaggio per noi. Non lo sarà automaticamente, dovremo essere bravi a sfruttare il lavoro e le situazioni che si presentano quotidianamente». In questo senso la Bawer ha esordito in maniera molto positiva e con due vittorie
in questo precampionato. Larga e ampiamente convincente quella contro il San Severo, più risicata,
meno brillante ma altrettanto importante e positiva quella con Bisceglie. Lì è emersa la fatica della preparazione di questi giorni: «siamo in una fase iniziale, affrontiamo due allenamenti al giorno
per cui è normali che ci possa essere un calo o che ci sia qualche sofferenza sotto il profilo del gioco. Il risultato in queste occasioni fa sempre piacere ma conta fino ad un certo punto. Noi stiamo facendo un lavoro graduale, alcune cose provate in settimana le abbiamo messe in pratica, altre meno e su queste dovremo lavorare nei prossimi giorni» racconta ancora Tardito. Il tempo per provarle non mancherà contro il Ruvo mercoledì nel primo confronto interno al PalaSassi e a Scafati contro una formazione
di Legadue sabato prossimo in una sfida che potrà dare molte ed interessanti annotazioni.
                                                                                

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