lunedì 30 luglio 2012

Trenk, Robinson torna: ha firmato. Mancano un'ala... e Valenti

Il mercato  E' stato ufficializzato l'accordo con il play per la prossima stagione. Sta ascendo una squadra forte: se si trova il tiratore ci si divertirà



Meno due. Lo scheletro bianco-rosso ha ormai preso forma. E ieri è arrivata la conferma ufficiale, ormai scontatissima, di Dawan Isaiah Robinson. Lo staff tecnico bianco-rosso ha deciso di affidargli nuovamente il volante della vettura reggiana. Una conferma che era stata messa in dubbio sia dalle richieste eccessive del giocatore, sia dall'incidente stradale in cui Robinson si era fratturato il braccio sinistro. Un mese fa, insomma, il matrimonio sembrava definitivamente finito. Poi Robinson ha abbassato notevolmente le sue pretese e, constatato che la frattura al braccio non aveva compromesso la funzionalità dell'arto e le qualità dell'atleta, la Trenkwalder ha deciso di riportarlo a Reggio. Una scelta , a nostro modo di vedere, azzeccatissima. Perché Robinson è un leader vero ed ha una voglia enorme di dimostrare anche in serie A il suo valore. Avrà, insomma, tanta fame e questa sarà benzi- na in più nel serbatoio biancorosso. «La volontà di tutti - ha dichiarato Max Menetti - era di riportarlo a Reggio: in un anno e mezzo ha dimostrato quanto fosse attaccato e coinvolto dalla causa della Pallacanestro Reggiana. Sono contento di riaverlo con noi perché non ha mai smesso di dimostrarmi fiducia, riconoscenza e stima». Meno due. Come detto, a questo punto, mancano solo due giocatori per completare la nuova squadra: l'ala titolare e il quinto lungo. Un tassello è fondamentale, l'altro molto delicato. L'ala che lo staff tecnico reggiano sta cercando dovrebbe avere un gran tiro dal perimetro e, in più, non essere un mangiapalloni. Serve un giocatore che possa spaccare in due le difese avversarie sfruttando le penetrazioni e gli scarichi di Robinson e Taylor ma che, al contempo, non vada a intaccare gli equilibri della squadra e la leadership dello stesso Robinson. Se Menetti e Frosini saranno così bravi da trovare l'atleta giusto, questa Trenkwalder potrebbe davvero diventare la grande sorpresa della prossima serie A. Con tre americani di buon livello, la conferma di sei protagonisti della promozione, e gli innesti dell'azzurro Cinciarini e di un pivot di grande concretezza come Brunner, la formazione cittadina non partirà dalle ultime posizioni. Tutt'altro. Se si azzecca l'ala giusta, insomma, potremmo davvero divertirci.... E POI c'è il problemino del quinto lungo. Ruolo che potrebbe apparire secondario ma che, in realtà, è piuttosto delicato. Perché la stagione è lunghissima e i problemi sono sempre dietro l'angolo. In questo senso fossimo nella dirigenza biancorossa ci metteremmo una mano al cuore e l'altra al portafoglio e faremmo firmare il contratto a Valenti. E' il giocatore perfetto sotto tutti i punti di vista: tecnico, caratteriale e ambientale. Si faccia di tutto, insomma, per «salvare il soldato Rudy»...

-Il Resto del Carlino ed. Reggio Emilia-

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