lunedì 1 agosto 2011

Reyer, parte l'assalto all'Alta Corte Coni

- Il Gazzettino -

L'Umana Reyer prepara l'assalto» all'Alta Corte del Coni. Molto probabilmente domani i legali Cristian Giuriato e Fiorenzo Storelli depositeranno all'Alta Corte presieduta da Riccardo Chieppa, terzo e ultimo grado della giustizia sportiva, il ricorso relativo al filone principale della vicenda wild card. Quello che a fine giugno vide la Commissione Giudicante Nazionale riconoscere le ragioni orogranata riconoscendo legittima la richiesta d'ammissione in A e bocciando Teramo che avrebbe pagato i 600mila euro dopo il termine del 3 giugno (gli abruzzesi hanno pagato il 10), data che si evincerebbe dalla delibera fra Fip e Lega A. Sentenza però ribaltata dalla Corte Federale, che ha invece interpretato la delibera 227, che anticipava la data d'attivazione dal 31 al 23 maggio, con il 10 giugno dando ragione a Teramo. Le motivazioni della Corte Federale non convincono i veneziani, così come l'acquisizione da parte della Corte del verbale del Consiglio Federale dell'11 giugno che, a pagamento effettuato, «interpretava» la delibera stessa. Anche su questo secondo filone, che ha visto la Reyer incassare due stop da Giudicante e Corte Federale, gli avvocati andranno al Coni. E a questi due ricorsi dovrebbe aggiungersi quello sul primo provvedimento di rigetto della domanda d'ammissione in A (decisione del presidente Renzi senza discussione in Consiglio) su cui la Commissione d'Appello della Lega A si pronuncerà domani, ma che non dovrebbe riservare stravolgimenti. «Forse già domani saremo pronti a presentare il ricorso principale al Coni, cui seguirà quello di contorno - spiega Giuriato -. La sensazione è che l'Alta Corte convocherà l'udienza non prima di settembre». Se il Coni non dovesse riconoscere le ragioni della Reyer si andrà alla giustizia ordinaria, a quel Tar che potrebbe emettere una sospensiva dei tornei (Legadue al via 2 ottobre, serie A il 9). Sull'ipotesi il presidente Brugnaro si è scusato con le società per i possibili disagi, ma non è disposto a interrompere la battaglia legale. «Se dovessimo andare al Tar, la sospensiva è lo scenario più plausibile - ammette Giuriato -. Il Consiglio federale si riunirà il 22 e 23 settembre? Non è un problema nostro, vorrà dire che convocheranno una riunione straordinaria dopo le sentenze dei tribunali». Chi non è preoccupata è Teramo che, incontrato a Pescara il 26 luglio il presidente Meneghin che ha elogiato gli imprenditori salvatori del basket tramano, ha avviato campagna abbonamenti, fissato il raduno al 24 agosto e organizzato il precampionato

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