Dato il benvenuto a coach Marcelletti, ed in attesa che vengano presentati i primi colpi di mercato, incontriamo uno dei simboli della continuità tecnica tra la stagione scorsa e quella che sta per partire. Incontriamo Enrico Curiale, fresco reduce di una meritata vacanza per fargli gli auguri da assistant coach di Franco Marcelletti. La prima curiosità è volta immediatamente verso le sensazioni dell’uomo Enrico: “è stata un’estate piena di emozioni... il raggiungimento faticoso della finale, la decisione di Giovanni (Putignano ), la LegaDue, la scelta di Marcelletti ed infine la conferma come assistente. L’ASSI basket Ostuni è certamente una componente importante della mia vita sia dal punto di vista lavorativo, sia dal punto di vista dei rapporti umani. In questi anni ho avuto il piacere di conoscere persone eccezionali. Adesso le sensazioni sono molto positive e allo stesso tempo mi rendo conto delle responsabilità. L'impegno diventa sempre maggiore e stimolante”. Stemperiamo l’emozione e la consapevolezza di quanto aspetta il vice coach Curiale nel ricordo di qualche momento simbolo delle passate stagioni. Pensiamo ai “rischi di litigi” con Avenia quando gli veniva fischiato un fallo contro in allenamento e lui si metteva a rimbrottare per un quarto d’ora. Anche lì si vedeva la pazienza del professionista Curiale: “voglio raccontare un episodio: durante un "famoso allenamento", e dopo tante contestazioni, Donato, durante lo stretching (che non amava), mi ha spiegato tecnicamente e psicologicamente il motivo delle sue proteste. Successivamente siamo rientrati nello spogliatoio abbracciati. Lui era fatto così, voleva sempre vincere e chi lo capiva migliorava”. Volgiamo ancora lo sguardo al passato per scoprire a quali ragazzi di questi anni è rimasto più affezionato Enrico, fratello maggiore per tanti ragazzi e sempre prodigo di consigli: “mi sono sempre legato a tutti i giocatori e non mi va di stilare una lista molto lunga....”. La testa gira per l’emozione chiamata LEGADUE. Ora volgiamo gli occhi al futuro. Curiale “il brindisino” sfiderà l’ENEL: “obiettivamente saranno tutte partite speciali vista l’importanza della categoria e l’altisonanza dei nomi che rimbombano. Per quanto riguarda l'ENEL oggi dico che sarà una partita contro una squadra forte”. La LEGADUE si presenta come un traguardo, ma anche come una sfida per la società e per l’intera città: “occorre una sinergia tra tutte le componenti: squadra, società, pubblico. Dal punto di vista tecnico, come ha già detto coach Marcelletti, occorre una squadra che non molli mai e che abbia voglia di giocare insieme”. Iniziamo a guardare l’operatività e mettiamo al centro la traccia lasciata da coach Marcelletti in questo spicchio di avvio stagione: “mi chiederà certamente grande lavoro, disponibilità e cura dei particolari. Sono sicuro che avremo un buon rapporto perché oltre a conoscere una persona altamente preparata, ho scoperto anche una bravissima persona disposta al dialogo e con grande capacità di ascolto”. Il programma per questo mese di agosto: “a breve ci reincontreremo con il coach e stileremo il programma per la preparazione pre-campionato. Siamo in attesa delle prossime notizie dalla Federazione e di quanto riuscirà a fare la società sul mercato che so già essere ben avviato. Da questo punto di vista ci sono idee ben chiare. Personalmente prometto a tutti il solito grande impegno ed entusiasmo”.
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