Banco di Sardegna, Boccolini è il nuovo atheltic trainer

-Dinamobasket.com-


La Dinamo Banco di Sardegna comunica di aver raggiunto l’accordo con Matteo Boccolini che svolgerà a tempo pieno il ruolo di preparatore fisico della prima squadra ed entra ora ufficialmente a far parte dello staff biancoblu in vista della stagione di Lega A 2011-2012. Il presidente Stefano Sardara, la dirigenza, lo staff ed il roster danno il loro benvenuto a Matteo Boccolini ma colgono l’occasione per ringraziare di cuore il prof. Marco Pinna per la grande professionalità dimostrata e l’importante lavoro svolto per 28 anni al fianco della Dinamo. A Marco Pinna vanno inoltre i più sentiti auguri per un ricco futuro personale e professionale.
Matteo Boccolini, nato il 6 luglio 1974 a Porto San Giorgio, è professionista dalla lunga esperienza nel settore, maturata prevalentemente sul fronte della pallacanestro femminile e nel giro delle Nazionali. Ha lavorato per dodici anni nelle Marche fra Ancona e la serie B maschile, quindi è stato preparatore fisico del settore squadre nazionali Femminili con tanto di medaglia d'argento vinta ai Campionati Europei Under 16 del 2008 con Giovanni Lucchesi come allenatore, ed esperienze vissute al fianco della Nazionale Femminile Under 18 di Mirko Diamanti, oltre che della rappresentativa Under 15.
Attualmente ricopre l'incarico di preparatore atletico per la Nazionale femminile senior di Giampiero Ticchi, mentre nella stagione appena conclusa ha prestato la sua opera alla Libertas Bologna nel massimo campionato di pallacanestro in rosa (due anni con tanto di Coppa Italia e scudetto Under 19). Matteo Boccolini, grande considerazione a livello nazionale, è stato responsabile territoriale per le squadre nazionali maschili e femminili (2006-2008), responsabile regionale Fip Marche maschile e femminile (2004-2008) ed è formatore regionale Fip Marche (CNA) per allenatori e tecnici. Oltre al basket ha collaborato con società di volley, atletica leggera (tecnico specialista Fidal) e diversi centri di rieducazione e riabilitazione. Ama la musica dei Depeche Mode e le trasmissioni televisive di approfondimento, una delle frasi cui è più affezionato è “Non ci sono percorsi più brevi da cercare, c’è la strada in cui credi e il coraggio di andare” (Tiromancino cit.).