-Gazzetta di Reggio-
In attesa di completare la squadra per la prossima stagione (sostanzialmente, manca solo la guardia titolare), la Pallacanestro Reggiana sta cercando di ridurre le spese, visto che l’ultimo campionato è stato un “bagno di sangue”, dal punto di vista economico.
L’azzeramento e la ricostruzione dello staff tecnico, assieme al via-vai di giocatori finalizzato ad aggiustare il puzzle e trovare un minimo di identità, ha portato il club biancorosso a spendere come una squadra di media classifica di serie A. Il tutto, non per puntare alla promozione, ma per salvarsi in extremis. Obiettivo peraltro raggiunto grazie alle splendide vittorie ottenute dalla squadra (finalmente squadra) contro le big della Legadue, ma anche con un pizzico di fortuna (vedi sconfitta della Tezenis Verona sul campo di Scafati nell’ultimo turno della stagione regolare).
Ora la Pallacanestro Reggiana si accinge a completare la rosa per il prossimo campionato facendo necessariamente attenzione al budget. Tra le spese che il club intende tagliare c’è anche quella dell’ingaggio dell’amministratore delegato Alessandro Dalla Salda, legato alla società con un contratto pluriennale le cui condizioni, benché definite nero su bianco, possono essere rinegoziate, così come talvolta viene fatto con i giocatori. Secondo indiscrezioni, il taglio che il club biancorosso starebbe cercando di far digerire all’amministratore delegato ammonterebbe al 30 per cento.
La partenza del coach Fabrizio Frates, che non ha saputo resistere alla sirena Milano ed è andato a fare il vice di Scariolo sulla prestigiosa panchina dell’Olimpia, ha comportato un consistente alleggerimento dei costi per il club biancorosso (anche il suo era un contratto pluriennale), ma in quest’ultimo caso la scelta è stata fatta dall’allenatore milanese. Nel caso dell’ad biancorosso, invece, è stato il club di via Martiri della Bettola ad estendere anche al dirigente la “cura dimagrante” necessaria dopo la forte “emorragia” dell’ultima annata sportiva.
Quanto al roster – a maggior ragione dopo che la vicenda Teramo-Venezia sembra destinata a tenere gli abruzzesi in serie A e i veneti in Legadue (salvo sorprese sempre possibili) – la Trenkwalder attende il calo del costo degli extracomunitari per ingaggiare la guardia titolare. Possibile il ritorno di Troy Bell. Nel caso, sarebbe confermata la coppia Usa dello scorso campionato. In alternativa, un “usato sicuro” già visto in Italia. Il club conta di arrivare al raduno di metà agosto con la squadra al completo
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