-Il Giorno ed. Cremona-
Cremona: il mercato stenta a decollare
Sembrava ieri il giorno buono per la firma del playmaker titolare della nuova Cremona, dopo un weekend trascorso senza risposta da Cantù per il prestito di Jonathan Tabu, il congolese di passaporto belga con il quale l’accordo sembrava essere stato trovato.
Così non è stato, il front office della Vanoli Braga si è trovato costretto a dire che non ci sarebbe stato nessun comunicato prima di rimettersi al lavoro per chiudere le tante trattative intavolate.
Tabu rimane il favorito, però le quotazioni di Cliff Hammonds dal Villeurbane salgono, così come la mossa a sorpresa orientata verso il mercato slavo, dove il franco-israeliano Afik Nissim, campione della Repubblica Ceca col Nymburk, fa gola.
In Italia il ricordo del suo biennio verolano è ancora caldo e il giocatore incontra il gradimento di Mahoric.
Comunque l’evoluzione delle trattative per il nuovo regista dovrebbe fornire risposte nel giro di poche ore. Circola voce di un playmaker serbo conosciuto dal coach. Il nome, un mistero.
Il mercato lombardo non decolla, come prevedibile, infatti la dirigenza è al lavoro e tutte le nuove pedine potrebbero essere inserite in brevissimo tempo.
La pazienza non manca al gm Portaluppi e al ds Cabrini, impegnati su più fronti.
Uno, caldissimo, è quello del rinnovo con Drozdov, che tentenna nell’inchiostrare con gli ucraini del Mariupol, lasciando aperto lo spiraglio per una seconda stagione al PalaRadi.
Anche qua, alternative monitorate: una pista porta all’ex Napoli Dragisa Drobnjak, altre rimangono sotto osservazione.
Con la sottoscrizione popolare di Futurbasket in pieno corso, Cremona prende lentamente forma.
L’annuncio di Brandon Thomas, guardia/ala, risale ormai a una settimana fa; i tempi sono maturi per il secondo squillo.
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