I PRIMI tasselli del puzzle Vuelle 2011-12 
iniziano a muoversi e chiaramente non si poteva che iniziare con l'unico dei 
protagonisti della fantastica semifinale scudetto ancora sotto contratto, vale a 
dire Daniele Cavaliero. La società si è incontrata con lui per gettare le basi 
del prolungamento della sua permanenza a Pesaro ed ecco, dalle parole del gm 
Montini, quello che è venuto fuori: «Daniele si è dimostrato molto voglioso di 
rimanere a Pesaro, anche per una questione di rivincita rispetto ad una stagione 
in cui lui stesso sa di avere avuto molti alti e bassi e per questo è disposto a 
ridursi lo stipendio pur di dimostrare davvero ciò che vale. Su quali basi 
economiche poi lo stabiliremo assieme al suo agente, ma per il momento è certa 
la sua volontà di intavolare una trattativa per rimanere. E' evidente che 
bisogna trovare una soluzione compatibile   aggiunge Montini   con le nostre 
risorse e al tempo stesso soddisfacente per Daniele e per questo abbiamo parlato 
anche di questioni tecniche. In accordo con l'allenatore gli abbiamo detto che 
se rimane, sarà la guardia titolare e questo, ovviamente, gli ha fatto molto 
piacere». A QUESTO punto a giorni si saprà qualcosa di più, così come sulla 
questione-Flamini, mentre riguardo al fronte americani, la Vuelle appare ancora 
un po' indietro, come afferma lo stesso Montini: «Giovedì scorso, col ritorno di 
John Ebeling è stato il primo vero giorno di mercato per noi. Stiamo facendo un 
lavoro di esplorazione, purtroppo il nostro è un mercato dove dobbiamo andare a 
raschiare il barile a tutti i livelli per cui non possiamo scegliere a casaccio. 
Stiamo compilando diverse liste di gradimento, abbiamo una serie di ipotesi di 
costruzione della squadra, per cui ancora non sappiamo per certo se partiremo 
con la caccia al play o al pivot. Quello che è sicuro è che punteremo sulla 
formula del 5+5 andando in prima battuta a ricercare i "cinque" solo sul mercato 
americano, che ci permette sicuramente di avere più manovra dal punto di vista 
economico. Poi non è detto che se non dovessimo trovare giocatori che ci 
soddisfano non torneremo a guardare anche il mercato comunitario. Di certo però, 
anche se siamo partiti tardi, non vogliamo fare la corsa a completare la squadra 
in fretta e furia. Se c'è da aspettare qualcuno per il quale vale la pena, lo 
faremo, a costo di ritorvarci al raduno del 20 Agosto ancora con la squadra 
incompleta». 
-Il Resto del Carlino ed. Pesaro-
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