martedì 4 ottobre 2011

VIRTUS E KOBE, IL PUNTO DELLA SITUAZIONE

-Bologna basket..it-

L'incontro di oggi al Waldorf Astoria di Manhattan, oltre che per la partenza della stagione NBA, potrebbe essere decisivo per l'arrivo di Kobe Bryant a Bologna. Agli incontri potrebbe partecipare lo stesso Kobe. Oggi è praticamente l'ultimo giorno per trovare un accordo che salvi la partenza regolare della stagione il primo novembre. Su come andrà ci sono pareri davvero disparati, di sicuro si sta cominciando a fare progressi, tanto che alcuni agenti - preoccupati - hanno scritto ai propri assistiti raccomandandosi di non firmare alcun accordo che preveda un BRI più basso di quello attuale. In realtà l'accordo, se ci sarà, potrebbe andare su una soluzione di compromesso tra l'attuale 57% e il 46% originariamente voluto dai proprietari. Le parti sono ancora lontane (si parla di split tra 52% e 48%), ma di tempo non ce n'è più e tutti lo sanno.
Se l'accordo non dovesse arrivare oggi, Kobe Bryant potrebbe decidere di accettare la proposta della Virtus, anche se restano alcuni problemi. Da parte americana il sindacato giocatori preme su Kobe perchè non accetti una proposta in Europa, indebolendo così la posizione dell'Unione. E, per la cronaca, l'agente di Derek Fisher - capo del sindacato - è lo stesso di Kobe, Rob Pelinka. Da parte bolognese Claudio Sabatini professa ottimismo e tranquillità, e lavora per trovare la copertura economica dell'operazione. Sabatini è consapevole che ormai le probabilità di vedere Kobe in campo domenica con Roma sono davvero scarse, e infatti ieri alla presentazione del campionato ha dichiarato che Kobe potrebbe esordire alla seconda giornata, ad Avellino. Le altre società - però - se sono disponibili ad eventuali anticipi e spostamenti del calendario, non intendono dividere incassi o dare altro tipo di contributi economici. Ieri ad esempio hanno parlato sia il presidente di Sassari a l'Informazione «Se Kobe Bryant dovesse scendere in campo al PalaSerradimigni troverebbe un'accoglienza all'altezza del suo valore e sarei felicissimo di poterlo salutare, ma certo non sarei disponibile a cedere a Sabatini la metà dell'incasso. Abbiamo quasi l'80 per cento della capienza coperta dagli abbonamenti, non vedo perché dovrei privarmi del 50 per cento dei soldi incassati e anche quello di Varese - Cecco Vescovi - a Varese News. Ho due cose da dire. La prima è che ci siamo opposti solo al cambiamento della regola sulle prime due giornate: con noi si è opposta Cremona mentre altre otto società non hanno risposto e in questo caso il silenzio equivale al no. La seconda cosa è che naturalmente da parte nostra non c'è alcuna opposizione sull'ingaggio di Bryant da parte di Bologna, ci mancherebbe. Però, sulle modalità di questo ingaggio non siamo d'accordo, questo è vero.
Si vedrà: oggi sarà un'altra giornata di passione per i tifosi bianconeri. E - per la cronaca - radioportico sussurra che nel caso in cui l'affare Bryant andasse male, ma il lockout dovesse continuare, la Virtus avrebbe già l'accordo con Manu Ginobili.

Nessun commento:

Posta un commento