martedì 18 ottobre 2011

Lighthose Trapani, l’emozione di Giorgio Costadura: in sei mesi dalla grande paura al primo canestro ufficiale

 


Lo scorso mese di aprile, Giorgio Costadura fu colpito da un virus che fece spaventare tutti: improvvisamente, accusò un calo dell’udito, della vista e dell’equilibrio. Inevitabili, arrivarono la corsa in ospedale (dove fu ricoverato per dieci giorni) e le lacrime dei compagni di squadra dell’under 17, che, recandosi a trovarlo, uscivano dalla stanza senza riconoscere più la sua voce e la luce dei suoi occhi. Durante la gara interna casalinga del Basket Trapani di quei giorni, al Palailio fu esposto dai Trapanesi Granata uno striscione che fece emozionare i 4 mila spettatori presenti: “Giorgio, ti aspettiamo”. Poi, pian piano, giunsero il miglioramento, i primi passi, il ritorno a scuola, la guarigione completa e il sospiro di sollievo generale.
Dopo l’incredibile estate vissuta dai tifosi granata, proprio Giorgio Costadura (che è figlio d’arte, il padre Fedele fu pivot della Pallacanestro Trapani negli anni Ottanta) costituisce una delle novità più inattese e godibili di questo primo scorcio di stagione. Aggregato alla prima squadra (ha appena 16 anni), si è subito conquistato un posto nei dieci e domenica scorsa, a Catania, contro Paternò, è arrivato il suo primo canestro ufficiale: peraltro, anche da tre punti. “Lo aspettavo – confessa Giorgio Costadura – e ci pensavo da tempo. Sono felice, è stata una bellissima emozione, anche perché quando ero seduto in panchina i Trapanesi Granata invocavano il mio nome. E ricambiarli di questa fiducia con un canestro è stata una soddisfazione che non dimenticherò. Sono consapevole che è stato solo un tiro e che non bisogna dare a questo canestro più importanza di quella che possiede: però, sono contento e mi godo questo momento. Il mio inserimento nella prima squadra è stato facilitato dalla qualità umana dei miei compagni di squadra: tutti persone eccezionali, che fanno sentire noi giovani integrati nel gruppo dal primo giorno. E’ a loro e allo staff tecnico che devo dire grazie per quello che mi è accaduto e spero mi accadrà ancora di bello nel prossimo futuro”.
PRIMA SQUADRA
Oggi, riprende il lavoro della prima squadra, che sosterrà una doppia seduta, iniziando così la settimana di preparazione, in vista della gara casalinga contro Racalmuto (domenica 23 ottobre, ore 18).


                                                                          Ufficio Stampa Basket Trapani

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