lunedì 3 ottobre 2011

La Givova Scafati stecca la prima






- La Città di Salerno -


Stecca la prima la Givova Scafati nel campionato di basket di Legadue. Debutto amarissimo. Resta stregato il parquet di Forlì dove Scafati cede anche quest’anno. Stavolta finisce 93-81 per la Marcopoloshop.it, che travolge la Givova Basket più di quanto dica il punteggio. Non bastano i 24 Punti (anche 16 rimbalzi) di James Thomas e la discreta prova di Paul Marigney (17 ma con 5 su 17 dal campo). Scafati non la mette mai da tre, è poco reattiva a rimbalzo, concedendo troppi secondi e anche terzi tiri agli avversari (soprattutto all’inizio) e ha un contributo poco incisivo dalla panchina, tradita anche dalla giornata no di Andrea Ghiacci. Un esordio da dimenticare. La chiave è la serata incredibile di Austin Freeman, play-guardia di Forlì, autore di 38 punti. Implacabile il giovane statunitense che risulta immarcabile (segna in continuazione, anche quando Scafati lo tiene bene) e guida la truppa romagnola che imprime il primo grosso dispiacere al quintetto di coach Giulio Griccioli. Troppo molle Scafati che adesso dovrà rifarsi assolutamente domenica prossima al debutto casalingo del Palamangano contro l’ostica Sigma Barcellona che pure sarà vogliosa di riscatto dopo essere stata sorpresa al debutto in casa dalla matricola Brescia. Una serata nata male e finita peggio quella di Forlì. Se si eccettua il vantaggio iniziale firmato da Thomas (2-3 al 2°), Scafati insegue sempre. Dopo otto minuti la Givova è già sotto la doppia cifra di svantaggio (23-11). Un divario che non viene mitigato più di tanto perché Scafati dopo il primo quarto ha già subito 28 punti (28-20 al 10°). Reazione Givova nel secondo quarto fino al meno due firmato da Sorrentino (28-26 al 12°). La forbice si allarga ancora (49-37 al 18°) con il solito Freeman, ma Scafati limita i danni prima di andare a riposo (49-41 al 20°). Va meglio nel terzo quarto. Il primo ed unico canestro di Ghiacci fa meno sei (51-45 al 21°). Scafati resta a contatto fino al meno sette realizzato da Gueye (63-56 al 28°) ma lo sprint del terzo quarto di Forlì, chiuso da una tripla a fil di sirena ancora una volta di Freeman, è letale per le speranze della Givova che sprofonda a meno sedici (73-57 al 30°) dopo tre quarti. Ultimo quarto da classico garbage-time. Forlì raggiunge più volte il +20 (93-73 al 38°) e solo i canestri di Radulovic negli ultimi giri di lancette rendono la sconfitta meno pesante rispetto al 93-81 finale. Debutto da dimenticare e adesso Scafati sarà attesa dal rilancio immediato al Palamangano anche perché poi successivamente il calendario sarà subito in salita con due trasferte consecutive.

Nessun commento:

Posta un commento