venerdì 30 settembre 2011

Bryant, l’offerta sale a 3 milioni

-Il Domani di Bologna-

VIRTUS Il patron Sabatini attende di vedere una bozza di contratto: problemi su diritti, eventi e web
Sull’asso Nba quattro club europei: «C’è il 50% di possibilità che io venga»

Kobe Bryant continua a lanciare segnali di interesse, Claudio Sabatini p ro p o s t e per convincerlo a vestire per 40 giorni la maglia della Virtus. L’asso dei Lakers in mattinata ha ribadito che «c’è un opportunità per cui io possa giocare qui uno-due-tre mesi e per me sarebbe bellissimo». «L’Italia - insiste- la sento come casa mia espero veramente di venire a giocarci ». Qualche ora dopo, durante
l’incontro romano si è sbilanciato sulle percentuali: «Sogno o realtà giocare a Bologna? Diciamo, 50% sogno e 50% realtà”. Valutazione che può cambiare nelle prossime ore, qualora gli avvocati del giocatore arrivino alla definizione della tanto sospirata bozza di contratto da far avere alla Virtus, sulla base della nuova offerta da 3 milioni di dollari presentata nella nottata di mercoledì da Sabatini. Il patron bianconero, in mattinata, aveva ammesso l’esistenza di una «differenza importante tra l’iniziale offerta e la richiesta del giocatore», sottolineando anche che «siamo disponibili ad andare incontro alle sue richieste». Non solo sul piano economico (su cui la Virtus è chiamata a confrontarsi con altri
quattro club europei), ma anche su questioni prettamente mediatiche e di sponsorizzazione: «Il primo nodo è la gestione dei diritti di immagine e dei rapporti con i suoi sponsor principali che hanno già organizzato degli eventi promozionali, il secondo riguarda i diritti internet sulle partite giocate, che Bryant vorrebbe in esclusiva per gli Stati Uniti. La Virtus è d’accordo, ma bisogna discutere i dettagli con la Lega, che ha preparato il bando per la trasmissione delle gare». E poi c’è la questione del lock-out, che oggi scrive una pagina importante, con l’ennesimo incontro tra proprietari e giocatori, stavolta stavolta ritenuto risolutivo per impedire che la partenza dell’Nba venga ritardata. Lo stesso Kobe,
che è stato invitato a partecipare insieme ad altri top-player, chiede di aspettare l’esito di questo incontro: «Voglio capire se la stagione parte, non vedo l’ora di cancellare la delusione della scorsa stagione”. Il patron bianconero vorrebbe che i propri passi fossero premiati anche da un cenno di disponibilità della controparte: «Lo staff di Bryant ha in mano la nostra sesta proposta, un vero e proprio business-plan, nel frattempo attendiamo che ci facciano avere una prima bozza di contratto,
anche perché quando si parla di campioni del calibro di Kobe Bryant ci aspettiamo un vero
dossier». Forse è giunto il momento di inforcare gli occhiali, perché la nottata, oltre al “consiglio ” potrebbe portare qualcosa di più corposo.

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