-Il Biellese-
Cancellieri sull'infortunio che sta tenendo lontano dai campi il greco Chrysikopoulos: «L'osso si sta sistemando, ma i tempi del rientro sono incerti: un mese, forse due...»
È stato il primo acquisto della stagione, ma non ha ancora visto il campo, complice un infortunio all'omero all'Europeo Under 20 con la Grecia. Linos Chrysikopoulos sta lavorando intensamente per tornare in campo il prima possibile. «Il suo recupero procede bene» ha spiegato coach Massimo Cancellieri. «Sta lavorando tanto individualmente, fisicamente, tecnicamente e anche con la palla. Stiamo evitando soltanto il contatto fisico. Facciamo le lastre ogni tre settimane. Sta andando tutto per il verso giusto, ma l'osso chiaramente deve finire di calcificarsi. È un percorso biolo- gico e sono passati solo due mesi». Stabilire i tempi di recupero è davvero difficile: «Bisognerebbe chiedere al suo osso» prosegue l'allenatore dell'Angelico. «Il protocollo dice sei mesi. L'osso si sta risistemando bene. Potrebbe rientrare tra un mese come fra due. Noi lavoriamo per trovarci pronti nel momento in cui sarà totalmente guarito». Arrivato in estate dall'Aris Salonicco, Chrysikopoulos ha firmato un triennale con la società rossoblu, che ha investito molto su di lui: «È giovane e bravo, ma non ho idea di che impatto potrà avere, perché ho solo visto le sue potenzialità, prima che si facesse male. Sulla carta sicuramente è un buon giocatore». Il suo posto è stato preso dall'i-talo-brasiliano Jonathan Taver-nari, che è ancora in attesa di una risposta sul suo passaporto: «Nessuna novità. Sì è sollevato un caso che secondo me non c'è. Lui è un "Bosman" e come tale è trattato. Ci andrebbe una rivoluzione nelle regole, anche se è strano che uno che ha il passaporto non possa giocare da italiano. Intanto è migliorato molto e si sta allenando forte. Cosa farà quando rientrerà Chrysikopoulos? Dipenderà da tante cose...».
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