giovedì 30 giugno 2011

Torino doppio sogno serie A

- Tuttosport -
A Casale si lavora e si sfoglia la margherita per la stagione che verrà che sarà la sua prima in serie A. Sul tavolo c'è la questione impianto. Il palaFerraris ha una capienza di 2.500 spettatori. La massima serie ne prevede almeno 3.500. Se non dovessero essere effettuati i lavori di adeguamento la Junior sarebbe costretta ad emigrare. Il Comune di Casale Monferrato con la collaborazione della Provincia di Alessandria si è messo al lavoro definendo un progetto in grado di garantire il raggiungimento del risultato nel minor tempo possibile. Un'operazione che nel contempo potrebbe avere anche un costo accettabile. La burocrazia che piaccia o meno ha le sue tempistiche, ma intanto il tempo passa ed è probabile dunque che non si riesca a terminare i lavori entro metà ottobre.
VOLONTÀ'
E allora in casa Junior ogni giorni si fa il punto per valutare la situazione e definire le prossime mosse. Si è parlato di un trasferimento a Novara per tutta la stagione, ma sulla questione entro deciso e chiaro il presidente della Junior, Giancarlo Cerutti: «Nessuno di noi ha mai detto che ci trasferiremo a Novara o in altre città. La Junior è di Casale e qui vorremmo restare. Ovvio, abbiamo un problema da risolvere e ci stiamo lavorando. Il Comune si è attivato e lo ringraziamo per quanto sta facendo. Bisognerà capire quanto tempo ci vorrà per eseguire i lavori di adeguamento. Al limite andremo a giocare in un altro impianti per tre quattro-partite. Ma decideremo solo quando avremo un quadro più chiaro». Che significa che la Junior sta valutando tutte le opportunità non scartandone nessuna a priori. Di certo la volontà di rimanere a Casale è fuori discussione se la questione si risolvesse in tempo per giocare già dalla prima giornata al palaFerraris.
IPOTESI
Se, invece, il Comune non dovesse riuscire a completare l'opera in tempo a quel punto le alternative sarebbero "enne". A partire dalla scelta di emigrare allo Sporting Village di Novara per due-tre mesi e non per una stagione come s'era ventilato. Per passare alla proposta che avrebbe messo sul tavolo Vigevano, orfana del basket che conta dopo la chiusura della passata stagione. Chiaro che la scelta più affascinante sarebbe il trasferimento sotto la Mole. Già, Torino. La città ha fame di basket, a testimoniarlo il grande successo degli eventi organizzati negli ultimi anni nel capoluogo piemontese. L'iniziativa di portare al palaRuffini una realtà come la Junior verrebbe salutata con curiosità e interesse. Se fosse un trasferimento temporaneo come ventilato più volte allora sarebbe soltanto un modo per far riassaggiare la massima serie al capoluogo subalpino. Potrebbe anche succedere che la Junior scelga di giocare un'intera annata a Torino, per poi decidere di emigrarci definitivamente. La decisione sulle scelte da operare potrebbe scaturire domani sera quando a Casale si terrà il Consiglio di Amministrazione della Junior. Che precederà l'Assemblea dei soci di lunedì.
PMS
Alla finestra in attesa degli eventi ci sono i torinesi della Pms, attualmente iscritti in serie A dilettanti, che hanno fatto richiesta di ripescaggio in Legadue. Chiaro che un arrivo a Torino della Junior per l'intera annata scompaginerebbe un po' i piani della Pms. Potrebbe anche succedere però che le due società si mettano al tavolo per valutare qualche forma di collaborazione. Tutto al momento fantabasket almeno fino a quando non si svelerà il futuro sui lavori del palaFerraris.

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