martedì 28 giugno 2011

Prima Veroli: Bartocci a tutto mercato

- La Provincia -




Si avvicina la prima scadenza importante del mercato giallorosso. Giovedì 30 c’è il termine per le clausole d’uscita dai contratti di Jackson, Gatto e Brkic. Scade anche quella di Iannone ma, visto anche l’obbligo di avere a referto quattro giocatori nati dal 1987 in giù nel prossimo campionato di Legadue, il 21enne fondano avrà il bis in giallorosso: “Pensiamo che Armando si meriti questa nuova opportunità anche per il comportamento serio che ha avuto nel corso dell’anno”, dice il general manager Ferencz Bartocci.
I temi caldi, però, sono quelli degli altri. Per Jackson, tuttavia, il discorso è già felicemente in archivio: “Non c’è mai stato nessun dubbio sulla sua permanenza. Sto seguendo personalmente la pratica per il suo passaporto italiano, pratica che parte proprio in questi giorni, a un anno di distanza dal suo matrimonio, come prevede la legge. Grazie alla collaborazione con l’ufficio anagrafe del comune di Veroli abbiamo presentato la domanda, i tempi sull’ottenimento del passaporto sono discordanti, alcune volte ci sono voluti tempi lunghi, in altre più veloci. La nostra idea, in ogni casa, è di fare il mercato considerando Jackson al 100% americano”.
Con Gatto e Brkic, invece, come finirà? “Sono due atleti su cui abbiamo investito l’anno scorso e quindi ci crediamo, è chiaro che si può verificare l’ipotesi di vedere altre opportunità. Con i due abbiamo già parlato la settimana scorsa, fatto delle considerazioni, dovranno avere le giuste motivazioni per andare avanti e credere ancora nel progetto Veroli. Vedremo”.
Ma Cavina ha posto il veto di incedibilità su qualcuno di loro due? “Siamo lucidi nell’affrontare il mercato senza precluderci niente”.
Se il 30 giugno passasse “invano”, a quel punto per Gatto e Brkic sarebbe sicura al 100% la permanenza a Veroli? “Sicuramente”.
Su Rosselli l’addio è già agli atti? “Di Guido abbiamo apprezzato il talento e il carattere forte che non vuole mollare mai, la sua esperienza con Veroli è stata positiva con tutti i successi portati a casa. Però, malgrado questo, di comune accordo abbiamo deciso di dividere le nostre strade”.
Stessa cosa con Kavaliauskas? “No, lui è un giocatore che ci può interessare ancora, siamo in contatto con il suo procuratore”.
L’acquisto-boom sarà Jason Rowe? “La scelta del secondo americano è al momento secondaria rispetto al gruppo degli italiani. Rowe l’avevamo cercato anche l’anno scorso, viene da una buonissima stagione in Turchia, conterà anche la sua voglia di far parte di Veroli”.
E il solito refrain su Gigi Dordei? “Ogni anno ce lo ritroviamo scritto sui giornali, ma la società non lo ha mai preso in considerazione, ovviamente con tutto il rispetto per il giocatore”.
Sassari potrebbe vendere il titolo: interessa? “No, noi in Serie A vogliamo andarci per meriti sportivi. Sia chiaro che per meriti sportivi intendiamo anche il ripescaggio”.
Appunto: Teramo sembra vicino alla chiusura malgrado il pagamento della wild card, nel caso l’ipotesi prevede il ripescaggio di Venezia in A e di Verona in Leg Due. Veroli può rientrarci in qualche modo a cascata? “La vedo un po’ complicata. Più che altro, bisogna sottolineare come anche l’anno prossimo i tifosi giallorossi potranno andare a vedersi un bello spettacolo alla domenica, con la crisi economica che c’è in giro non è qualcosa di scontato. Pure il fatto di essere considerati tra le società più precise e serie di A e Lega Due, deve essere un motivo di vanto, che vale più di tante vittorie”.
 

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