martedì 28 giugno 2011

ll Basket Trapani si iscrive in Legadue

Si è svolta ieri pomeriggio l’assemblea straordinaria dei soci del Basket Trapani srl, per proseguire i lavori interrotti martedì scorso. Come previsto dall’ordine del giorno, si è proceduto all’aumento del capitale sociale, attraverso le quote di vecchi e nuovi soci, e si è modificata la denominazione sociale, con l’adozione di un nuovo testo di statuto conforme alle direttive emanate dalla Federazione Italiana Pallacanestro per le Società Sportive professionistiche a responsabilità limitata. Come previsto dalle legge, i vecchi soci avranno trenta giorni dalla data dell’iscrizione alla Camera di Commercio per pareggiare le nuove sottoscrizioni.“Si tratta di un’ipotesi poco verosimile – ha spiegato il consigliere Marcello Massinelli – come è poco verosimile che qualcuno nei prossimi giorni possa subentrare con quote consistenti e rendere molto più agevole la situazione economica. E’ chiaro che ci attendevamo di più dalla città, anche perché diventare soci significa diventare davvero compartecipi di un’avventura. E il senso della nostra richiesta di allargamento non aveva solo il significato di una raccolta di denaro ma di una maggiore partecipazione della città: prova ne sia che se ci saranno le condizioni, anche la presidenza della società sarà volentieri attribuita ad un trapanese. La realtà, però, oggi è che abbiamo raccolto 120 mila euro, una cifra quasi per metà recuperata, attraverso 270 sottoscrittori, dai Trapanesi Granata, cui ribadisco il plauso per l’enorme lavoro svolto in queste due settimane. Un club che ha un gruppo di tifosi organizzati con queste capacità e con questa passione possiede una grande ricchezza. Riconosco l’impegno del dottor Francesco Vulpetti, che si è adoperato in ogni maniera per mantenere salda una cordata che alla fine non è riuscita a rimanere compatta e ha conservato solo pochissimi dei partecipanti iniziali. E’ certo che il mondo imprenditoriale trapanese avrebbe dovuto fornire una risposta più tangibile: in ogni modo, iscriveremo certamente la squadra al campionato di Legadue entro il 30 giugno, con tutti gli obblighi finanziari conseguenti, e poi valuteremo entro il 15 luglio se ci sarà necessità di spostare altrove la sede, come il regolamento consente. Continuiamo a rimanere convinti che a Trapani si possa e si debba fare la Legadue ma c’è necessità di ricevere altri segnali forti, dal punto di vista economico”.
                                                                                                 

Ufficio Stampa Basket Trapani

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